Nuovo comandante per la polizia stradale scaligera e venti nuovi viceispettori si insediano in questura

Nella mattinata di lunedì sono stati accolti dal questore di Verona Roberto Massucci, il Primo Dirigente della polizia di stato e da oggi nuovo comandante della sezione di polizia stradale, il dottor Antonio Macagnino, e venti neo viceispettori, assegnati agli uffici di lungadige Galtarossa in seguito ad un concorso interno riservato al personale con esperienza maturata e titoli specifici.

Pugliese d'origine, il dottor Macagnino, che ha preso il testimone lasciato dalla dottoressa Mongiorgi, è arrivato a Verona dopo anni di esperienza maturati all’interno della specialità, da ultimo con il periodo trascorso presso la sezione di polizia stradale di Reggio Calabria.
Si sono insediati anche venti neo vicesipettori, sette dei quali già precedentemente in servizio a Verona, che, dopo aver frequentato con successo il corso di formazione e completato il periodo di tirocinio applicativo, sono stati assegnati definitivamente alla questura scaligera, dove prenderanno servizio come ufficiali di polizia giudiziaria negli uffici cui saranno destinati.

Ai nuovi arrivati il questore Massucci ha rappresentato le complessità del territorio dal punto di vista criminale, sia sul piano del traffico di sostanze stupefacenti, sia in relazione al fenomeno sociale dell’immigrazione, che richiede una presenza sostanziale della polizia di stato per favorire la regolarizzazione, dove possibile, e al contempo un’implementazione del sistema dei controlli di quei cittadini stranieri irregolari che vivono dei proventi della loro attività predatoria, privilegiando, per questi ultimi, la via dell’ allontanamento dal territorio provinciale e delle espulsioni con invio ai Centri di Trattenimento per il Rimpatrio (CPR).
Al termine dell’incontro, il capo della polizia scaligera ha voluto ricordare a tutti le parole d’ordine della polizia veronese, ispirata al metodo della professionalità, della cortesia e del rigore.