Giungerà sui banchi della prima commissione consiliare, in Provincia, l'interrogazione del consigliere di Sinistra e Libertà, Giuseppe Campagnari sul contratto dei dipendenti del palazzo Scaligero. A supporto dell'iniziativa, le dichiarazioni di ieri dei vari sindacati Cgil, Cisl, Uil, Csa del settore Funzione pubblica: "Cercano di tagliare i salari più bassi a vantaggio di quelli più alti senza coinvolgere le parti sociali- ha ammesso il segretario Cisl, Franco Antolini-. La Giunta ha agito unilateralmente. Un fatto gravissimo. Agiremo per vie legali chiamando in causa il giudice del lavoro". Ora la polemica rischia di prendere quella piega che, sia l'assessore alle Risorse umane, Giuliano Zigiotto, sia il presidente della Provincia, Giovanni Miozzi hanno cercato di evitare. Quella, cioè, di spostare la questione sul piano politico. "Non si può annullare una delibera- spiega Zigiotto- ma sono disponibile ad una ridiscussione con tutti i sindacati".

Diversi i quesiti che pone Campagnari: "Chiedo quali siano i motivi per i quali la Giunta non è pervenuta ad alcun accordo con le organizzazioni sindacali. Quelli che poi spingono la Giunta a ritenere giusto definire ed approvare un 'contratto' unilateralmente. E soprattutto perchè ritiene di dover svilire il ruolo del sindacato e mantenere un rapporto conflittuale con i dipendenti dell'amministrazione". Dunque la richiesta: "Chiedo che sia immediatamente convocata la commissione competente per analizzare la situazione che si è venuta a creare, con la posizione di chiusura da parte della Giunta".