Pompieri in azione a San Martino Buon Albergo per soccorrere una cavalla finita dentro un fossato
L'equino era finito dentro il fosso Musella e non riusciva più a risalire a causa della sponda resa scivolosa dalla fanghiglia
Questa mattina, domenica 18 dicembre, i vigili del fuoco veronesi riferiscono di essere intervenuti per soccorrere una cavalla araba di 27 anni, in via Giuseppe Verdi a San Martino Buon Albergo. In base a quanto si apprende da una nota dei pompieri, a dare l'allarme verso le ore 8.15 sarebbe stato un cacciatore che, transitando nella zona rurale adiacente al fosso Musella, si sarebbe accorto che un cavallo era finito in acqua e non riusciva più a uscire, probabilmente a causa della sponda resa scivolosa dalla fanghiglia.
Giunti sul posto dal distaccamento di Caldiero con un mezzo e cinque uomini, i vigili del fuoco dopo aver indossato degli idro-costumi, spiegano di essersi immersi in acqua e, porgendo una mela, sarebbero poi riusciti a tranquillizzare l'equino. Una volta ottenuto questo risultato, i vigili del fuoco si sono potuti avvicinare abbastanza al cavallo e ad imbragarlo con una corda.
Successivamente, l'animale è stato così aiutato a risalire la sponda del fosso e raggiungere la via. Al termine delle operazioni di soccorso, alle ore 10.30, la cavalla è stata riconsegnata al legittimo proprietario in precedenza rintracciato dai carabinieri.