rotate-mobile
Cronaca

Polizia, operazione "ad alto impatto": auto e persone monitorate, droga, armi, denunce e arresti a Verona

Il servizio messo in piedi dalla questura scaligera è andato avanti per tre giorni, interessando in particolare le piazze, i parchi, i locali e le zone di maggiore aggregazione della città

Circa 350 persone e 130 veicoli controllati, 2 arresti, 10 individui denunciati, 40 grammi di droga e 4 armi sequestrate in 3 giorni. 
Sono i risultati dell'operazione “ad alto impatto” messa in campo dalla polizia di Stato di Verona

Questi i risultati dell’operazione “ad alto impatto” messa in campo dalla polizia di Stato di Verona che ha interessato in particolare le piazze, i parchi, i locali e le zone di maggiore aggregazione della città. Specifici posti di controllo sono stati attivati dalle volanti, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, in via Torbido, via Fincato e via Pasteur.

Quest’ultima operazione ha interessato la circolazione delle auto e la verifica delle condizioni psico-fisiche dei conducenti: 4 le carte di circolazione sospese e 3 le persone extracomunitarie prive di documenti validi accompagnate in questura ai fini dell’identificazione.
Sono poi scattate 10 denunce per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, per tentato furto aggravato, per porto d’armi e oggetti atti ad offendere e per resistenza a pubblico ufficiale.

L’intensificazione dei servizi di contrasto alla microcriminalità e ai traffici illeciti in città ha inoltre condotto, nella giornata di martedì e questa notte, a due arresti.

Il primo è avvenuto in tarda mattinata in piazzale XXV Aprile, da tempo nel mirino delle volanti. Qui i poliziotti hanno intercettato un giovane cittadino nordafricano che si aggirava con fare guardingo nei pressi di un bar e che, alla vista delle divise, aveva gettato a terra due involucri poi risultati contenenti 24 grammi di hashish, che sono stati sequestrati. Il 23enne, quindi, è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Il secondo episodio, invece, risale alla notte tra martedì e mercoledì, quando le volanti sono intervenute in via Gramego a seguito di una segnalazione riguardante un soggetto che si era avvicinato a più riprese a tre auto armeggiando vicino allo sportello anteriore e allontanandosi solo dopo aver fatto scattare l’allarme. Le volanti sono arrivate immediatamente sul posto e hanno in pochi istanti intercettato il soggetto che era stato segnalato. Dopo averlo sottoposto a perquisizione personale, gli agenti hanno rinvenuto due oggetti metallici atti allo scasso, che sono stati poi sequestrati. L’uomo, un 36enne algerino già arrestato per tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi e/o grimaldelli, nonché denunciato per rapina, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale, è stato arrestato per tentato furto aggravato e continuato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Polizia, operazione "ad alto impatto": auto e persone monitorate, droga, armi, denunce e arresti a Verona

VeronaSera è in caricamento