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Cronaca Stazione / Piazzale XXV Aprile

Estate di lavoro per la polfer tra Verona e Trentino: controlli rafforzati a Peschiera

Il personale del Compartimento Polfer “per Verona ed il Trentino Alto Adige” ha controllato oltre 38 mila persone durante la stagione calda, compiendo 10 arresti, sequestrando 4 etti di droga ed elevando 135 sanzioni

È stata un'estate di grande lavoro per il Compartimento Polfer “per Verona ed il Trentino Alto Adige”, che ha intensificato i propri servizi durante il periodo, così da garantire un viaggio sicuro a chi ha scelto il treno per i propri spostamenti, vacanzieri compresi. 

Durante la stagione calda, negli ambiti ferroviari delle province di Verona, Vicenza, Bolzano e Trento, sono state controllate circa 38500 persone dal personale della polizia ferroviaria, la metà delle quali erano cittadini stranieri. 10 le persone arrestate, di cui 8 di nazionalità straniera, mentre 193 sono stati gli individui indagati in stato di libertà, per reati che vanno dallo spaccio di sostanza stupefacente, alla rapina impropria, al furto, ai reati contro la persona.
11 i minori che sono stati rintracciati, mentre a 20 persone è stato applicato il cosiddetto “daspo urbano” e altri 8 provvedimenti amministrativi tra avviso orale, foglio di via obbligatorio e sorveglianza speciale, sono stati emessi dalle rispettive questure nei confronti di persone ritenute socialmente pericolose, su proposta della Polfer. 135 infine le sanzioni elevate

Inoltre la polizia ferroviaria ha svolto 197 servizi antiborseggio, 103 dei quali a bordo di treni per un totale di 216 convogli presenziati, 138 pattuglie su automezzi hanno presidiato la linea ferroviatia, portando anche al controllo di 223 veicoli. 

I punti più sensibili e le aree di maggiore affollamento degli scali ferroviari, sono stati presidiati dalle forze dell'ordine, che hanno esteso i controlli anche alla zona bagagli. È stato inoltre costantemente monitorato il flusso dei viaggiatori in arrivo e partenza dalle numerose stazioni, mediante controlli a campione nei confronti delle persone e delle valige al loro seguito, anche con l'ausilio di metal detector. 

Dal primo giugno ad oggi i servizi di vigilanza nelle stazioni sono stati 3.028 con giornate specifiche di controlli straordinari, disposte dal Servizio Polizia ferroviaria su tutto il territorio nazionale: 4 operazioni “Oro Rosso” (mirate al contrasto del fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario), 4 “Rail Safe Day” (finalizzate ad individuare e contrastare comportamenti scorretti che pregiudicano la sicurezza della circolazione dei treni e degli utenti) e 3 “Stazioni Sicure” (mirate ad incrementare il livello di sicurezza nelle stazioni con controlli straordinari per incrementare il livello di sicurezza negli scali).
Nel mese di giugno è stata svolta anche un’operazione denominata “Rail Action Day”, a cui partecipano, nell’ambito dell’associazione Raipol, le polizie ferroviarie e dei trasporti dei maggiori Paesi europei, per condurre un’azione coordinata a livello internazionale che garantisca la sicurezza del trasporto su rotaia.

In particolare, la Polfer spiega che in queste giornate è stata svolta un'attività di contrasto al possesso e spaccio di sostanza stupefacente, che ha portato al sequestro di circa 4 etti di droga tra cannabbis, eroina e sintetiche, suddivise in dosi detenute anche per uso personale.

Particolarmente intenso è stato l’impegno legato all’aumento del numero dei viaggiatori nella stazione di Peschiera del Garda diretti nei grandi parchi divertimento del lago o nelle sue spiagge con un rafforzamento quotidiano dei servizi, svolti in collaborazione con la questura di Verona, in particolar modo nei fine settimana.

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