Bloccato sotto lo scooter, viene picchiato brutalmente in strada per un colpo di clacson
Tutto è nato da un semplice diverbio stradale, con una donna che con qualche manovra un po' al limite ha rischiato di investire lo scooterista, che quando glielo ha fatto si è visto rispondere con un dito medio alzato
Un diverbio stradale si è tramutato in un'aggressione nel pomeriggio di martedì all'intersezione tra via Galvani e via Lucania. Un uomo di 50 anni è stato scaraventato a terra e selvaggiamente picchiato mentre si trovava bloccato sotto il suo stesso mezzo, riportando la frattura di quattro costole, lesioni varie e qualche altra frattura sospetta, con una prognosi complessiva di 30 giorni. Un pestaggio avvenuto davanti a numerosi testimoni che non sono però intervenuti fisicamente, limitandosi ad urlare all'aggressore di lasciar stare la vittima. Ma il giovane si è fermato solo quando la donna che era in macchina con lui ha detto basta.
Erano circa le 18.30 e lo scooterista stava percorrendo via Molise in direzione di Corso Milano. Davanti, un'automobile ha frenato bruscamente, bloccando così la fila di veicoli alle sue spalle, scooter compreso. L'uomo sul ciclomotere allora ha dato un colpo di clacson per richiamare all'attenzione la guidatrice e ha iniziato a superare l'auto sulla sinistra: a quel punto però l'auto ha ripreso la marcia rischiando di metterlo sotto, con il 50enne costretto ad allargarsi ancor più verso sinistra per evitare l'impatto con lo spartitraffico per poi proseguire. Giunto in prossimità di via Lucania però, ecco che si trova nuovamente fianco a fianco con l'auto precedente condotta da una signora. Lo scooterista allora le fa notare che nell'occasione precedente poteva farsi veramente male e in tutta riposta ha ricevuto un "invito" ad andare a quel paese con tanto di dito medio alzato. Nessuna scusa quindi, come sarebbe stato legittimo aspettarsi in una situazione del genere, e l'uomo si è spazientito. Fermi tra via Lucania e via Galvani sono volati insulti ma mentre stava per ripartire, un uomo si è avvicinato al mezzo e, dopo aver afferrato lo scooter dal cupolino parabrezza, lo ha fatto cadere. Lo scooterista è rimasto bloccato con la gamba sotto al ciclomotore e intanto l'aggressore ha iniziato a colpirlo dapprima al volto e in testa, poi all'addome, ai fianchi e alle gambe. Le urla della vittima non sono servite a fermarlo, e neppure quelle dei passanti. Poi il richiamo della donna alla guida, subito dopo un violento calcio al costato, e l'uomo che rientra in auto e i due che se ne vanno.
Sul posto sono intervenute due Volanti, che hanno raccolto la deposizione del ferito, trasportato poi in ospedale.
