Le concedono l'indennità di maternità dopo quasi vent'anni
Il Tar infine le ha dato ragione: iul Ministero dell'Istruzione dovrà pagare l'indennità per maternità per 9 milioni e 855mila lire che convertiti in euro fanno 5mila e 89 euro, più 2500 euro di spese
Ci sono voluti 19 anni affinchè una mamma di Pescantina, in provincia di Verona, ricevesse l'indennità di maternità. Era il 1993 e la donna all'epoca era una insegnante supplente con contratto a tempo determinato: a 24 anni rimase incinta. Da lì la normale richiesta dell'indennità all'Inps che, dichiaratosi non competente, passò la palla all'allora Provveditorato agli Studi che a sua volta respinse la pratica. Tra un cavillo e l'altro sono passati quasi vent'anni e la donna, che oggi ha 43 anni, non ha incassato quanto dovutole se non oggi che il figlio va in quinta superiore.
La mamma, che nel frattempo ha avuto altri due figli, ha divorziato, si è vista dare ragione dal Tar, dove ha fatto ricorso nel 1998: il Ministero dell'Istruzione dovrà pagare l'indennità per maternità per 9 milioni e 855mila lire che convertiti in euro fanno 5mila e 89 euro, più 2500 euro di spese.