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Martedì, 30 Aprile 2024
Incidenti stradali Quinzano / Via Ca' di Cozzi

In una settimana, 42 incidenti con 31 feriti. «Strade di Verona non sono un autodromo»

Dopo Pasqua, agenti della polizia locale sempre al lavoro per rilevare i tanti sinistri avvenuti in città. Il comandante Altamura: «Guidatori che fuggono, vanno contromano, svoltano dove non è consentito e passano spesso con il semaforo rosso»

È stata una settimana di intenso lavoro per gli agenti della polizia locale di Verona, intervenuti per una serie di incidenti stradali.

Le oltre 350 telecamere presenti in città hanno registrato infrazioni stradali con automobilisti che hanno guidato anche contromano, come accaduto nella rotonda del cantiere di Via Città di Nimes, con la fuga di un conducente che ha danneggiato una Ford a bordo di una Volkswagen individuata dal nucleo infortunistica della polizia locale.

Autobus_auto_san_giacomo_via_Bengasi_6_4_2024

Un altro episodio insolito riguarda una fuoriuscita autonoma di una Yaris in piena notte all'incrocio di Via Ca' di Cozzi con Viale Caduti del Lavoro avvenuta la scorsa notte. Il conducente, dopo essere stato trasportato in ospedale, si è allontanato dal nosocomio.
Ed ancora, in Via Bengasi, uno scontro tra un autobus Atv, che ha subito pesanti danni, e una Lancia Y, sulle cui cause faranno luce le immagini delle telecamere del Comune e quelle installate a bordo del bus, portando a una sanzione per passaggio con semaforo rosso ad uno dei due conducenti, risultati entrambi negativi all’alcoblow.
Altri incidenti si sono registrati in Lungadige Galtarossa, con una manovra azzardata su doppia striscia continua; in Via Valpolicella, con una perdita di controllo; in Via Golosine e in Via Mameli.

Incidente_auto_lungadige_Galtarossa_6_4_2024

Dalla domenica di Pasqua a oggi, 6 aprile, sono stati rilevati dalla polizia locale 42 incidenti con 31 feriti, nessuno in gravi condizioni per pura fortuna. Coinvolti inoltre 11 pedoni, di cui 3 minori di anni 14. Con quelli registrati questa settimana sono quasi 400 gli incidenti da inizio anno, lo stesso numero del 2023.

«Non si comprende come, nonostante la diffusa presenza di telecamere lungo le principali arterie cittadine che permettono la ricostruzione di ogni incidente, si fugge, si va contromano, si svolta dove non è consentito, si passa spesso con il semaforo rosso e si corre come se si fosse all'autodromo di Monza - ha commentato il comandante della polizia locale Luigi Altamura - I costi sociali sono altissimi e la polizia locale è costretta ad un massiccio impiego di risorse umane per rilevare e gestire gli incidenti, alcuni provocati da alti tassi alcolemici, riscontrati sempre di più anche tra signore di 40 o 50 anni, fenomeno che prima non si verificava. E con le nuove norme del codice della strada, il rischio è il massiccio ritiro di patenti di guida e condanne più severe, con l'introduzione dell’alcolock per i condannati, il sistema a bordo del veicolo che impedirà l’accensione del motore, se dal soffio del conducente risulterà un tasso alcolemico superiore allo zero. Occorre perciò ancora di più lavorare sulla prevenzione, sulla cultura della sicurezza stradale e della consapevolezza dei rischi di una guida aggressiva e alterata».

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