rotate-mobile
Cronaca

Furti in stazione, scassinatore arrestato dopo un anno

Balan Ionut Adrian era sparito dalla circolazione dal 5 agosto, ora per lui sono scattate le manette

Si è conclusa nei giorni scorsi, con la condanna alla pena di due anni di reclusione e una multa di 140 euro, pena sospesa, la vicenda di un cittadino di nazionalità rumena, Balan Ionut Adrian, arrestato il 26 ottobre scorso al termine di un’indagine condotta dalla polizia ferroviaria di Verona, volta ad individuare l’autore di due distinti furti commessi all’interno della stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova. La squadra di polizia giudiziaria della Polfer aveva iniziato le indagini subito dopo la commissione di due furti ai danni di altrettante emettitrici automatiche di biglietti ferroviari che, in due distinte azioni compiute nel mese di marzo dello scorso anno, erano state scassinate e dalle quali era stata asportata una somma complessiva di circa 5mila 700 euro.

Grazie alla testimonianza raccolta da due viaggiatori che avevano assistito all’accaduto e all’aiuto fornito dalle telecamere di sorveglianza, la polizia ferroviaria era riuscita a risalire, con non poche difficoltà, all’autore dei furti, nei confronti del quale lo scorso 5 agosto era stata chiesta l’emissione di un ordine di custodia cautelare. Nel frattempo però il cittadino rumeno era sparito dalla circolazione, e solo lo scorso 26 ottobre, nel corso di un normale servizio di prevenzione e repressione dei reati, è stato tratto in arresto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Furti in stazione, scassinatore arrestato dopo un anno

VeronaSera è in caricamento