Finanza attiva anche d'estate sul lago
Cinquanta le imbarcazioni controllate da luglio a settembre e un sequestro
La Finanza stringe i controlli anche sulla costiera. Tre mesi di vigilanza continua, su e giù per il lago di Garda, a bordo dell’unità navale della Tenenza di Peschiera hanno permesso di controllare una cinquantina di natanti, prestare due soccorsi in acqua e sequestrare una barca senza assicurazione. Questo il bilancio con il quale le Fiamme Gialle si presentano dopo il periodo estivo, quello maggiormente frequentato dai turisti e anche quello in cui si rilevano maggiormente le violazioni alle disposizioni di ormeggio.
“L’attività sul lago di Garda- si legge in una nota della guardia di finanza- prosegue nell’ottica di garantire l’ottimale status di sicurezza per i residenti ed i turisti. Attraverso l’impiego del Nucleo mobile della Compagnia di Verona e con la speciale aliquota ‘Baschi Verdi’, il Corpo realizza un dispositivo di controllo del territorio in modo da affiancare efficacemente le azioni fiscali e tributarie ispettive normalmente svolte e mirate all’individuazione di eventuali investimenti di capitali di provenienza illecita o di infiltrazioni della criminalità organizzata”.
“L’attività sul lago di Garda- si legge in una nota della guardia di finanza- prosegue nell’ottica di garantire l’ottimale status di sicurezza per i residenti ed i turisti. Attraverso l’impiego del Nucleo mobile della Compagnia di Verona e con la speciale aliquota ‘Baschi Verdi’, il Corpo realizza un dispositivo di controllo del territorio in modo da affiancare efficacemente le azioni fiscali e tributarie ispettive normalmente svolte e mirate all’individuazione di eventuali investimenti di capitali di provenienza illecita o di infiltrazioni della criminalità organizzata”.