Due risse e un furto nella giornata dei carabinieri di Villafranca

Tre interventi in poche ore hanno tenuto impegnati i carabinieri delle stazioni di Villafranca, Castel d'Azzano e Nogara. 

PRIMO EPISODIO - Ieri mattina gli uomini del Nucleo Radiomobile della compagnia di Villafranca, si sono recati al supermercato Iperfamila di Dossobuono, dove un giovane era stato bloccato perché sorpreso a rubare cosmetici dagli scaffali per un valore di circa 115 euro. Una volta identificato, D. T. classe 1985, romeno e pregiudicato, le forze dell'ordine si sono recate a casa sua, sospettando che potesse nascondere dell'altra refurtiva. 

Perquisendo l'abitazione, situata in via Nogare a Villafranca, è spuntata dell'altra merce trafugata nello stesso supermercato per un valore di 160 euro. Il 27 enne è stato quindi dichiarato in arresto per furto aggravato e continuato. 

SECONDO EPISODIO - Intorno alle ore 23, al bar "Peikko" di via Monte Ortigara a Castel d'Azzano, le forze dell'ordine sono giunte in seguito ad una segnalazione che parlava di un individuo ubriaco che molestava i clienti dell'esercizio. L'uomo, B. Y. di 24 anni, marocchino e residente a Villafranca, nel frattempo era passato ai fatti e al loro arrivo i militari lo hanno sorpreso mentre aggrediva i clienti del locale.

Alla vista della pattuglia il marocchino si è scagliato contro le forze dell'ordine, ferendo un carabiniere con un pugno alla testa. Una volta bloccato, è stato subito arrestato con l'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. 

TERZO EPISODIO - Erano da poco passate le ore 01, quando i carabinieri della stazione locale di Nogara sono stati inviati, dalla centrale operativa di Villafranca, presso l'hotel "Alla Nogara", in via C. A. Dalla Chiesa, dove un'altra persona in preda ai fumi dell'alcol stava devastando i locali dell'albergo e picchiando chiunque si trovasse davanti. Si trattava di G. M., 25 anni, giunto da Frosinone per effettuare alcuni lavori nella zona. 

Il ragazzo è stato poi arrestato per danneggiamento aggravato. Tra le persone rimaste ferite dal 25 enne ci sono un marocchino, un romeno e lo stesso padre del ragazzo, che ha pagato il suo tentativo di fermare l'ira del figlio. La direzione dell’albergo, alla fine, segnalava una prima stima di 2.000 euro circa di danni tra numerosi bicchieri infranti, un intero bancone ribaltato ed altri tavoli e suppellettili distrutti.