Non rispetta l'alt e quando viene fermato colpisce un agente al volto: arrestato

Alla guida della propria auto in provincia di Vicenza, non avrebbe rispettato l'alt intimatogli dalla Polizia Locale dei Castelli e, pur di non farsi controllare, avrebbe sferrato un pugno in faccia ad uno degli agenti. Si tratta di un 51enne di origini colombiane residente a Montecchia di Crosara che, come riferiscono i colleghi di VicenzaToday, è finito in manette per resistenza, violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale: difeso dall'avvocato Elena Peron, è stato processato con rito direttissimo e condannato a 6 mesi, con sospensione condizionale della pena, subordinata al risarcimento dell’operatore colpito.

Il tutto si sarebbe verificato intorno alle ore 22 di domenica, quando la pattuglia ha notato una Ford S-Max sfrecciare ad alta velocità sulla cosiddetta rotatoria “del Cavallo”, lungo la SR11 ad Alte di Montecchio Maggiore, e urtare un’altra auto di passaggio, fortunatamente senza conseguenze per il conducente. Nonostante la Polizia Locale abbia intimato l'alt, la vettura avrebbe proseguito la propria corsa in direzione Montebello Vicentino: gli agenti allora si sono lanciati al suo inseguimento bloccando l'auto poco dopo, ma al momento del controllo il 51enne, che sarebbe stato visibilmente alterato ed in compagnia due uomini ecuadoriani, avrebbe perso il controllo e colpito con un pugno il capo-pattuglia, che ha riportato ferite giudicate guaribili in 5 giorni.

Portato nella cella di sicurezza, è stato dichiarato in arresto, con detenzione domiciliare disposta dal sostituto procuratore Barbara De Munari.
Il mattino seguente, al momento di prelevarlo per il rito direttissimo, il colombiano non era presente in casa. Rintracciato dalla Polizia Locale e condotto in tribunale, con un procedimento a parte verrà quindi giudicato anche per evasione dagli arresti domiciliari e per guida in stato di ebbrezza, avendo rifiutato al momento del controllo di sottoporsi all’alcoltest.