Cava Speziala. Cittadini preoccupati per l'imminente disboscamento
Sull'argomento si terrà un incontro alle 20.45 di mercoledì 15 giugno nella sala della Terza Circoscrizione in via Anselmi, 7. "Il timore dei cittadini e del territorio inter è che questi lavori possano fare da apri-pista a tutta una serie di altre richieste"
Mercoledì 15 Giugno alle 20.45 in Sala della Terza Circoscrizione a San Massimo, Via Anselmi 7, si terrà un incontro pubblico su Cava Speziala in vista dell’imminente avvio di un intervento per l’asportazione (e relativo disboscamento) di 5.500 metri cubi di scorie di fusione e scorie non trattate rivenute in una zona circoscritta dell'area al confine con via Lugagnano.
In sé l’intervento è positivo e dovuto - spiegano i capigruppo per il Pd in Comune e Terza Cirscoscrizione, Michele Bertucco e Federico Benini -. Il timore dei cittadini e del territorio intero, che nei decenni scorsi hanno pagato un prezzo altissimo a cave e discariche in termini di ridotta vivibilità del quartiere, è che questi lavori possano fare da apri-pista a tutta una serie di altre richieste che potrebbero portare la superficie boschiva ora esistente al di sotto dei termini utili al mantenimento del vincolo ambientale sull’area.
E’ stato calcolato che questa eventualità si verificherebbe qualora la superficie boschiva venisse ridotta del 30% rispetto all’attuale estensione.
A rafforzare i timori dei cittadini, la richiesta al Comune da parte della proprietà dell’ex cava di piantumare aree alternative in compensazione del verde che verrà qui sottratto. Sull’eventualità della perdita del vincolo si focalizzano anche le raccomandazioni degli uffici comunali.
Ricordiamo che l’ex Cava Spaziala ha visto riconosciuto la qualifica di area boschiva in modo rocambolesco soltanto dietro richiesta dei cittadini i quali, dopo decenni di abbandono seguito a tormentate vicende politiche e giudiziarie, compresa Tangentopoli, avevano fatto valere come compatibile all'istituzione di un bosco il naturale sviluppo floro-faunistico nel frattempo conosciuto dall’area.
Ma, a San Massimo lo sanno tutti, le pulsioni speculative che negli anni scorsi ipotizzavano di trasformare l’ex cava in un centro commerciale piuttosto che in un villaggio per anziani, non sono mai state sedate, mentre sono sempre stati respinti tutti i nostri emendamenti per vedere formalmente riconosciuto lo status di area verde. Alla serata parteciperanno i capigruppo Pd in Comune e Circoscrizione e il coordinatore del Comitato di Cittadini San Massimo – Croce Bianca Domenico Bonvicini.
