rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità

Sfilata del Venardì Gnocolar: il Comune di Verona alla ricerca di una data per recuperarla

Da Palazzo Barbieri informano che hanno preso il via le operazioni per individuare un giorno in cui proporre l'evento saltato il 9 febbraio. «Siamo già al lavoro, di sforzi ne abbiamo compiuti molti e continuiamo ad impegnarci per verificare la possibilità di ricollocare la sfilata», ha detto l'assessore Ugolini

«A seguito della richiesta pervenuta domenica 11 febbraio dal Comitato del Bacanal del Gnoco, l’Amministrazione si è prontamente attivata per verificare nuove, eventuali possibilità, compatibilmente con il fitto calendario di eventi e manifestazioni già in programma». Inizia così la nota del Comune di Verona, con la quale viene annunciato l'avvio della ricerca del giorno ideale per recuperare la sfilata del Venardì Gnocolar saltata il 9 febbraio a causa del maltempo per decisione del Comitato, la quale era stata preceduta da alcune polemiche, che sono poi proseguite nei giorni successivi. 
Da Palazzo Barbieri spiegano dunque che le verifiche tecniche interne sono attualmente in corso e sarà presto avviato un tavolo di lavoro con i vari portatori d’interesse della manifestazione.

L'obiettivo, sottolineano dall'Amministrazione, è quello individuare una data alternativa per lo svolgimento della sfilata della 494a edizione del Bacanal del Gnoco, in risposta sia alle richieste di cittadine e cittadini, sia degli stessi rappresentanti dei comitati interessati.
Il tutto nel rispetto degli appuntamenti della città (e anche della Provincia, visto che sono in calendario già altre sfilate in diversi Comuni e vi partecipano gli stessi carri) e senza dimenticare la complessità della macchina organizzativa che riguarda sicurezza, viabilità, cantieri e scuole, nonché interferenze con altri eventi. I numeri del carnevale veronese, infatti, sono davvero ingenti: venerdì erano attesi a Verona 19 carri allegorici, 130 gruppi carnevaleschi, con rappresentanti di nove regioni, Croazia e Brasile per un totale di circa 3000 figuranti al seguito del Papà del Gnoco.

Apertura e disponibilità sono i punti chiave dell'Amministrazione, sottolinea l’assessora alla Cultura Marta Ugolini: «Abbiamo a cuore la conservazione e il mantenimento delle tradizioni veronesi; siamo già al lavoro, di sforzi ne abbiamo compiuti molti e continuiamo ad impegnarci per verificare la possibilità di ricollocare la sfilata, consapevoli del significato che questo appuntamento riveste per la nostra città, pur nella complessità delle settimane che ci attendono, tra G7, Vinitaly, eventi sportivi e vacanze pasquali».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sfilata del Venardì Gnocolar: il Comune di Verona alla ricerca di una data per recuperarla

VeronaSera è in caricamento