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Istituzioni, mondo della moda e dell'imprenditoria per il decennale di Quid in Gran Guardia, Anna Fiscale: «Pensiamo già al futuro»

Grande partecipazione in Gran Guardia nella serata dedicata al decennale di Quid. Consegnati i riconoscimenti Molletta d’Oro alle realtà che hanno sostenuto Quid, lanciata inoltre la raccolta fondi "Spring!" per l’avvio di nuovi percorsi lavorativi al femminile 

Burberry, Confindustria Verona, L’Oréal Italia, Fiorella Rubino, InJob, Veneto Lavoro, Ikea Italia. Realtà diversissime accomunate però dall’aver accompagnato e condiviso una parte del cammino di Quid, la cooperativa sociale che dal 2013 ad oggi ha rivoluzionato il mondo della moda e la vita di tante donne. Dando nuova vita a tessuti in eccedenza, mettendoli tra le mani di donne in condizioni di marginalità lavorativa. Trasformando la fragilità in un valore. E durante la serata dell'8 marzo, Quid ha voluto festeggiare questi traguardi. Lo ha fatto consegnando riconoscimenti e ponendo le base per i prossimi dieci anni, per un futuro denso di ambiziosi obiettivi. 

Due i momenti clou della serata. In primis, "Molletta d’Oro", la prima edizione del riconoscimento per chi ha supportato e condiviso con Quid l’idea e la volontà di ridisegnare con il proprio lavoro la società, la moda e l’economia. «Con la prima edizione della Molletta d’Oro - ha spiegato la presidente Anna Fiscale - abbiamo voluto consegnare un riconoscimento ai partner che ci hanno accompagnati in questi primi dieci anni nel fare rete all’interno degli ecosistemi in cui ci muoviamo: sociale, moda e ambiente. Abbiamo voluto anche mettere in primo piano il simbolo della molletta che ci accompagna da dieci anni nel nostro logo. L’abbiamo scelta nel 2013 per la sua geniale semplicità e per la capacità di "tenere insieme" il nostro duplice obiettivo di dare nuova vita a persone e tessuti». 

Decennale Quid Gran Guardia - 2023

Sono ben diciannove le realtà, tra istituzioni, tessutai e partner B2B che hanno ritirato il riconoscimento dalle mani della giornalista del Corriere della Sera Elisabetta Soglio che ha condotto la serata. «La mia con Quid è una bellissima storia. - ha raccontato Luciana Grava, direttrice di Prodotto Donna OvS, insignita della Molletta d’Oro - Una storia iniziata prima da cliente, da persona curiosa che ha compreso le iniziative di Quid e ha acquistato i loro prodotti. Poi ad un certo abbiamo iniziato a lavorare ad un progetto che potesse mettere insieme i tessuti che ricevevano, la grande ricchezza di materiale che altrimenti sarebbe andato distrutto, per poter dar loro una nuova forma. In questo momento stiamo sviluppando un progetto di più lunga durata con Quid, andando a produrre delle t-shirt realizzate con cotone seminato e cresciuto e tinto in Italia. Un prodotto interamente italiano». 

Tra i premiati, in tanti hanno voluto sottolineare che cosa in Quid li ha spinti al sostegno e alla collaborazione: «A Quid ci unisce il tema della disabilità - ha spiegato Fabio Becchelli, dirigente di Veneto Lavoro Padova Rovigo - e in particolare della Convezione articolo 14, cioè di uno strumento attraverso il quale aziende e cooperative insieme possono  collaborare per creare occupazione per persone con disabilità. Quid ha colto in maniera eccellente le opportunità che questo strumento consente e ne ha fatto un suo punto di forza». A mettere in luce l’aspetto prettamente imprenditoriale è stata Confindustria: «Un profilo di Quid che forse passa in ombra rispetto a quella che è la sua missione sociale - ha spiegato Rita Carisano, direttrice generale di Confindustria Verona - è quello di essere un’azienda manifatturiera a tutti gli effetti. Nasce da un’idea imprenditoriale, in un settore molto maturo come quello del tessile abbigliamento. Ci sono 50mila aziende in Italia in questo settore, quindi avere un’idea imprenditoriale nuova è una mission impossibile.  Quid invece c’è riuscita. E dare lavoro a 150 persone è un aspetto di grande rilevanza che deve essere sottolineato». 

Decennale Quid Gran Guardia - 8 marzo 2023

Molti tra i premiati hanno già in cantiere nuovi progetti che coinvolgono Quid. Come la stilista e ambasciatrice di moda etica Marina Spadafora, che conobbe questa realtà veronese anni fa, quando era direttore creativo di Altro Mercato e decise di inserire nella collazione alcuni capi di Progetto Quid: «Sono appena stata in missione in Africa, in Nigeria, con Actionaid - ha raccontato Spadafora - dove ho selezionato quattro ragazze che sono state formate per diventare sarte. Queste quattro ragazze verranno a lavorare da Quid».

Secondo momento saliente della serata, il lancio di "Spring!" la prima raccolta fondi di comunità di Quid per regalare a quei talenti che pensano di non poter più brillare, a causa di un passato di fragilità, la possibilità di farlo. Grazie a quanti decideranno di sostenere l’iniziativa, Quid offrirà a 13 candidate meritevoli un percorso di formazione all’interno dei suoi laboratori sartoriali con l’obiettivo di supportarle durante il primo anno di lavoro, il più sfidante. «L’obiettivo - ha spiegato Anna Fiscale - è raggiungere già in questo primo mese una promessa di donazione per 100mila euro coinvolgendo aziende, Fondazioni, banche e privati del territorio per dare credito insieme al talento femminile a Verona. Oggi abbiamo già raccolto 25 mila euro grazie a sei donatori che sono stati con noi sul palco ieri sera». Tra questi, nomi importanti: «Fiorella Rubino è un Brand femminile italiano dedicato al mondo curvy, ma anche una community di donne legate da una grande passione per la moda. - ha detto Elena Miroglio, presidente di Miroglio Fashion - Crediamo fortemente nell’affermazione femminile come motore positivo del cambiamento ed è per questo motivo che abbiamo scelto di sostenere il progetto SPRING, che sa riconoscere il talento e lo coltiva».

Decennale Quid Gran Guardia - 2023 - Tommasi

Presente in Gran Guardia anche il sindaco di Verona Damiano Tommasi, testimone dell’importanza di Quid nel tessuto sociale della città. Città cui Quid è strettamente legata fin dall’inizio della sua avventura. «Dieci anni fa non ci saremmo mai immaginati questa crescita e anche questa visibilità sul territorio. - ha detto Anna Fiscale, fondatrice e presidente di Quid - Quando siamo partiti volevamo costruire qualcosa che avesse un impatto sul nostro territorio. Dieci anni dopo contiamo 144 dipendenti provenienti da 21 paesi. L’82% è donna, il 61% vive una condizione di fragilità e sta affrontando un percorso di riscatto sociale. In più ogni anno recuperiamo con le nostre creazioni più di 1500 km di tessuto all’anno. Un’economia circolare in una filiera tutta italiana».  

Nel corso della serata non è mancato un momento suggestivo e altamente simbolico. I dipendenti di Quid, chiamati sul palco dalla Presidente, hanno attaccato un fiore all’ “Albero delle dieci primavere”, seguiti poi da chi ha già fornito il proprio aiuto a Quid come donatore. Venti fiori di carta a simboleggiare il cammino fatto fino a qui e la strada ancora da percorrere. Dieci primavere passate e dieci future. Già cariche di obiettivi e aspettative. «L’obiettivo per i prossimi anni - ha annunciato Anna Fiscale - è quello di lavorare ancora di più in rete producendo attraverso un distretto di piccoli laboratori sartoriali ad alata inclusività su tutto il territorio italiano e formando risorse che da Quid possano continuare il proprio percorso professionale presso altre imprese del territorio in una rete da un lato di fornitori e dall’altro di datori di lavoro virtuosi».

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