rotate-mobile
Attualità Centro storico / Piazza Bra

«Pochi autobus e rallentati dai cantieri», petizione per migliorare il trasporto degli studenti

La raccolta firme è stata organizzata dal gruppo di cittadini e genitori denominato "A scuola sempre in ritardo!", che ha chiesto un incontro con il sindaco Tommasi e con i vertici di Atv

«Nonostante i ragazzi si sveglino sempre prima, arrivano a scuola sempre dopo». Il gruppo di cittadini e genitori denominato "A scuola sempre in ritardo!" si è lamentato in questo modo delle difficoltà che tanti studenti veronesi vivono ogni mattina per andare scuola. Difficoltà derivanti dalla scarsità di autobus e dalle modifiche alla viabilità per i tanti cantieri in città. E per denunciare questi problemi, il gruppo ha lanciato una petizione ed ha chiesto un incontro al sindaco di Verona Damiano Tommasi ed ai rappresentanti dell'azienda del trasporto pubblico veronese Atv.

Due i principali problemi evidenziati dal gruppo creato per dare voce ai problemi di mobilità degli studenti. «Chi sceglie di viaggiare con l'autobus rischia di rimanere a piedi o di arrivare a destinazione con qualche ora di ritardo - si legge nella petizione - Gli autobus che passano dai vari paesi della provincia già prima delle 7 del mattino non si fermano perché sono pieni, essendo gli studenti già ammassati fino alla massima capienza anche dei posti in piedi. Atv ha dichiarato che vi è una carenza di autisti ma il problema pare non essere risolto. Ma anche per i più "fortunati" che in qualche modo riescono a salire sul mezzo, l'epopea quotidiana non termina qui, trovandosi a dover viaggiare per un lasso di tempo troppo lungo per percorrere distanze anche brevi, a causa delle troppe strade non percorribili data l’apertura in contemporanea di più cantieri che non consentono ai veicoli di scegliere percorsi alternativi. Una buona parte degli studenti, inoltre, frequentando una scuola che non si trova nelle immediate vicinanze del centro o della stazione, si trovano a dover salire su un secondo autobus che rimane anch’esso imbottigliato nel traffico per un tempo indefinito e molti scelgono di correre con lo zaino in spalla per raggiungere la scuola a piedi».

Il gruppo "A scuola sempre in ritardo!" ha dunque chiesto di incontrare Tommasi e gli amministratori di Atv nel giro di una settimana e di «attivarsi immediatamente per porre fine a questi disagi, rivolgendo primaria attenzione agli studenti che hanno il diritto di arrivare a scuola in orario». In più, il gruppo si è rivolto anche agli altri sindaci della provincia, ai dirigenti scolastici e al provveditore agli studi Sebastian Amelio, chiedendo di appoggiare l'appello e la petizione, la quale ha già raggiunto le 200 sottoscrizioni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Pochi autobus e rallentati dai cantieri», petizione per migliorare il trasporto degli studenti

VeronaSera è in caricamento