Gira il mondo in bici e raccoglie la plastica abbandonata: a Verona fa tappa Myra Stals
«Siamo felici di avere Myra Stals a Verona, - dichiara l’assessore all'Ambiente del capoluogo scaligero Ilaria Segala - lei con il suo progetto è un esempio per tutti»
Ha 35 anni, è olandese, e sta girando l’Italia in bicicletta raccogliendo la plastica abbandonata lungo le strade e solo l’anno scorso ha attraversato ben sei Paesi diversi. Myra Stals questo pomeriggio ha fatto tappa anche a Verona, a bordo della sua cargo-bike, per promuovere il progetto ambientale “Cycle 2 Recycle”. Una lotta all’inquinamento su più fronti, quello prodotto da chi lascia oggetti e rifiuti fuori dai cassonetti, ma anche quello ambientale, vista la scelta di spostamenti del tutto ecologici.
Ad accoglierla a Verona, direttamente ai piedi della scalinata di Palazzo Barbieri, l’assessore all’Ambiente Ilaria Segala. Myra Stals è arrivata da Vicenza, lungo la ciclovia AIDA. La sua spedizione è partita il 4 luglio da Torino e sta giungendo a termine. L’obiettivo è sensibilizzare le amministrazioni comunali, ma soprattutto i cittadini dei territori che attraversa, sull’importanza di riciclare i materiali inquinanti, come la plastica.
Il suo progetto è nato nel 2019, attraversando due volte le Alpi svizzere. Il mezzo utilizzato è sempre lo stesso, non una bicicletta normale ma una cargo-bike utile per poter raccogliere i rifiuti trovati lungo l’itinerario. «Siamo felici di avere Myra Stals a Verona – dichiara l’assessore all'Ambiente Ilaria Segala -, lei con il suo progetto è un esempio per tutti, giovani e non, visto che combatte una battaglia ambientale utile per salvare e migliorare la vita del nostro pianeta. È una paladina dell’ecosistema, come dovremmo esserlo tutti. Preservare il nostro territorio ed ambiente significa garantirne il futuro, ecco perché non possiamo che sostenere questa bella idea».