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Attualità Centro storico / Piazza Bra

A Verona il palazzo della Gran Guardia illuminato di viola per i bambini nati prematuri

Ogni anno vi sarebbero tra i 25 e i 30 mila i bimbi nati prematuramente in Italia

«Nel mondo 1 bambino su 10 nasce prematuro. Importante dunque è accrescere consapevolezza sulle sfide che la nascita pretermine pone per i neonati e per le loro famiglie». Lo evidenzia una nota del Comune che sottolinea come proprio per questo motivo anche Verona aderisce alla Giornata della prematurità, che si celebra in tutto il mondo il 17 novembre, con l’accensione in viola della Gran Guardia.

Secondo i numeri riportati dal Comune di Verona, in Italia ogni anno nascerebbero «tra i 25.000 e i 30.000 neonati prematuri (circa 1 bambino su 10), di cui lo 0.9-1% “molto” o “estremamente” pretermine». Piccoli e fragilissimi, con un peso inferiore ai 1.500 grammi: «Una realtà che tocca tante famiglie, anche a Verona», spiegano sempre da Palazzo Barbieri. «Sul nostro territorio - sottolinea ancora la nota del Comune - un importante supporto viene dato dalle istituzioni in sinergia con l’associazione di Promozione Sociale Prematuramente APS, che dal 2018 offre sostegno morale, concreto e psicologico alle famiglie attraverso incontri, eventi e corsi mirati al supporto al genitore. Promuove iniziative per migliorare l’assistenza, il recupero e la cura dei ricoverati presso la Terapia Intensiva Neonatale. Accompagna le famiglie nel percorso dopo la dimissione e durante la crescita del bambino, occasioni speciali di incontro, confronto ed approfondimento, anche con professionisti. Offre informazione e dialogo sulle problematiche del parto pre-termine, della mortalità, dei danni perinatali, delle fasi dell'allattamento e della crescita. Inoltre supporta la ricerca sanitaria su tutti gli aspetti, anche mediante attività e raccolte fondi».

All’accensione odierna del monumento in piazza Bra sono intervenuti l’assessora alla Salute Elisa La Paglia, il presidente Croce Bianca Verona Pierluigi Verga, il dottor Renzo Beghini della Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale di Borgo Trento, Tiffany Grana e Silvia Lodovichetti dell’associazione di Promozione Sociale Prematuramente APS, genitori e bambini nati prematuri. «Oggi - ha sottolineato l’assessora Elisa la Paglia - accendiamo una luce sul lavoro che questi genitori, strutture ospedaliere e volontariato fanno tutto l’anno».

«Siamo contentissimi di partecipare - ha evidenziato Pierluigi Verga - siamo vicini all’associazione e a questi bambini, questa collaborazione è per noi un fiore all’occhiello, una nostra specializzazione ed orgoglio, oggi abbiamo consegnato due coperte termiche per il reparto neonatale frutto delle donazioni dei volontari della Croce Bianca».

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