Covid-19, contagi sempre in aumento in Veneto. Rallentano i ricoveri in area non critica
Per quanto riguarda le terapie intensive regionali, l'aggiornamento dell'8 luglio di Azienda Zero, ha visto calare lievemente il numero di pazienti rispetto al giorno precedente
L'ascesa dei contagi da Covid-19 prosegue anche in Veneto, mentre, nelle 24 ore prese in considerazione, è rimasta pressoché inalterata la pressione sugli ospedali del Veneto.
Il bollettino dell'8 luglio di Azienda Zero, tra le 8 di giovedì e le 8 di venerdì, ha annoverato altri 9339 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 2 decessi, nessuno dei quali segnalato nel Veronese.
Da quando l'emergenza sanitaria ha preso piede, sono stati complessivamente registrati in regione 1926234 casi di Covid-19, 95432 (+2330) dei quali attualmente positivi e 1815955 (+7007) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 14847 (+2).
Sono 1498 i nuovi casi emersi in provincia di Verona che hanno portato il totale a 348342, di cui: 13362 (+509) tuttora affetti dal coronavirus, 331851 (+989) negativizzati e 3129 (dato stabile) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 831 (+3) persone in area non critica, 637 delle quali ancora positive, e 39 (-2) in terapia intensiva, di cui 10 ora negativizzate.
Guardando solo alle strutture scaligere, si contano 157 (+4) pazienti positivi in area non critica e 4 (dato stabile) in terapia intensiva. Questi i dati dei singoli nosocomi: 28 pazienti a Borgo Roma, 33 a Borgo Trento (di cui 4 in terapia intensiva), 38 a Legnago, 17 a San Bonifacio, 10 a Villafranca, 1 a Marzana, 6 a Bussolengo, 24 a Negrar e 4 a Peschiera.
Scarica l'aggiornamento dell'8 luglio di Azienda Zero
Vaccinazioni
La campagna anti Covid-19 in Veneto è giunta a 11086837 vaccini inoculati, secondo quanto riferito dalla Regione. Giovedì ne sono stati somministrati 1611, di cui 17 prime dosi e 36 che hanno permessi di completare il ciclo, mentre sono stati 1558 gli addizionali o booster, ovvero le terze dosi.
In regione finora è stato utilizzato il 96,4% delle forniture giunte, per vaccinare con almeno una dose l'82,8% (4021261) della popolazione complessiva, con il richiamo l'82% (3979537) e con la terza il 68,7% (3335830).
Nel territoro dell'Ulss 9 Scaligera, risulta aver completato il ciclo l'80,9% della popolazione, mentre il 66,6% ha ricevuto anche l'addizionale.
Nella giornata di giovedì in provincia di Verona, tra Ulss 9 e Azienda Ospedaliera Universitaria Integata, sono stati somministrati 117 vaccini per un totale di 2085012.
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