Covid-19, 35mila positivi in Veneto e ricoveri ancora in calo
L'aggiornamento del 24 maggio di Azienda Zero, indica che in provincia di Verona sono circa 5 mila le persone che risultano ancora affette dal nuovo coronavirus, mentre sono 9 i pazienti positivi nelle terapie intensive
Scende la pressione portata sugli ospedali del Veneto dal Covid-19, così come prosegue il calo degli individui ora affetti dal coronavirus.
Il bollettino del 24 maggio di Azienda Zero conta, tra le 8 di lunedì e le 8 di martedì, altri 2448 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 15 decessi, 3 dei quali segnalati nel Veronese.
Da quando è scoppiata la pandemia, in regione sono stati complessivamente registrati 1744392 casi di Covid-19, 35644 (-3155) attualmente positivi e 1694085 (+5588) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 14663 (+15).
In provincia di Verona sono emersi 478 nuovi casi che hanno portato il totale a 319880, di cui: 5082 (-523) tuttora affetti dal coronavirus, 311695 (+1093) negativizzati e 3103 (+3) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 636 (-14) persone in area non critica, 347 delle quali ancora positive, e 38 (-1) in terapia intensiva, di cui 16 ora negativizzate.
Considerando solo l'area scaligera, si contano 95 pazienti positivi in area non critica e 9 (dato stabile) in terapia intensiva. Questi i dati delle singole strutture: 16 pazienti a Borgo Roma, 25 a Borgo Trento (di cui 6 in terapia intensiva), 22 a Legnago (di cui 1 in terapia intensiva), 10 a San Bonifacio, 4 a Villafranca (di cui 1 in terapia intensiva), 14 a Bussolengo, 9 a Negrar (di cui 1 in terapia intensiva), 3 a Peschiera del Garda e 1 a Villa Garda.
Scarica l'aggiornamento del 24 maggio di Azienda Zero
Vaccinazioni
In Veneto la campagna anti Covid-19 ha raggiunto gli 11037115 vaccini inoculati, stando ai dati forniti dalla Regione. Lunedì ne sono stati somministrati 622, di cui 13 prime dosi e 34 che hanno permesso di completare il ciclo, mentre 575 sono stati gli addizionali o booster, ovvero le terze dosi.
In regione è stato utilizzato il 95,9% delle forniture per vaccinare con almeno una dose l'82,8% (4017865) della popolazione complessiva, con il richiamo l'81,9% (3975354) e con la terza il 68,1% (3304508).
Nella zona di competenza dell'Ulss 9 Scaligera, risulta aver completato il ciclo l'81,2% della popolazione, mentre il 66,3% ha ricevuto anche l'addizionale.
Lunedì in provincia di Verona, tra Ulss 9 e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, sono stati somministrati 171 vaccini per un totale di 2078982.
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