Clinica San Francesco di Verona tra i World's Best Hospitals 2022: nella top 50 ben 5 ospedali veronesi
Il centro veronese, punto di riferimento internazionale per la chirurgia ortopedica protesica, sale al 42° posto nella classifica di Newsweek dei migliori ospedali italiani: «Siamo estremamente orgogliosi del risultato ottenuto», ha detto il Dottor Piergiuseppe Perazzini che dirige la clinica scaligera
Anche nel 2022, la Clinica San Francesco di Verona, struttura d'eccellenza del Gruppo GHC e punto di riferimento internazionale per la chirurgia ortopedica protesica, rientra nella classifica dei 2000 migliori ospedali del mondo pubblicata dalla prestigiosa rivista americana Newsweek e, rispetto al 2021, sale di 3 posizioni guadagnando il 42° posto su un totale di 108 ospedali italiani. Con la Clinica San Francesco, sono cinque le strutture veronesi che rientrano nei top 50 in Italia: l’Ospedale Borgo Trento, il Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, il Mater Salutis di Legnago e la clinica Pederzoli di Peschiera.
La classifica, pubblicata per il quarto anno consecutivo, si basa sulla ricerca svolta in collaborazione con la società Statista, prende in esame le strutture ospedaliere di 25 paesi, tra cui oltre all'Italia, anche Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Canada, che si distinguono per eccellenza, presenza di medici illustri, assistenza infermieristica di prim'ordine e utilizzo di tecnologia all'avanguardia. La ricerca si basa su tre tipi di fonti: il parere degli esperti (oltre 74 mila tra medici, direttori di ospedali e professionisti sanitari sono stati invitati a partecipare a un sondaggio internazionale online), i risultati delle indagini di soddisfazione sui pazienti e i KPI sanitari (Key Performance Indicators), indicatori che misurano le performance ospedaliere.
La Clinica San Francesco, diretta dal Dottor Piergiuseppe Perazzini, si distingue per l’approccio innovativo alla cura dei pazienti e l’implementazione di tecnologie di ultima generazione. È stata la prima in Italia e tra i primi centri in Europa ad applicare l’aggiornamento 4.0 del robot MAKO, posizionandosi come punto di riferimento nazionale per gli interventi ortopedici protesici robot-assistiti di anca e ginocchio e per la chirurgia della mano e del gomito. È struttura di Riferimento Regionale per la chirurgia robotica ortopedica, oltre che centro di formazione di Ortopedia Robotica Europea (“C.O.R.E.”), con un’intensa attività di training per chirurghi provenienti da tutta Europa.
Per il Dottor Perazzini, che dieci anni fa per primo ha introdotto la chirurgia robotica ortopedica in Italia e ha eseguito con la sua equipe oltre 3000 interventi di protesi di anca e ginocchio: «Siamo estremamente orgogliosi del risultato ottenuto che ci vede scalare ancora la graduatoria delle strutture ospedaliere italiane, redatta dalla rivista americana Newsweek conquistando ben tre posizioni rispetto allo scorso anno. Un riconoscimento che premia il lavoro di tutto il personale della Clinica, dai medici, ai sanitari, ai tecnici, agli amministrativi e volto a migliorare costantemente la qualità del servizio e dell’assistenza al paziente. Questa riconoscenza - prosegue Perazzini - ha un particolare valore in quanto si basa non solo sulle raccomandazioni di personale qualificato, professionisti della salute, manager ospedalieri, dottori, ma tiene conto anche delle opinioni dei pazienti. Per concludere, gli obiettivi futuri ci vedono impegnati a incrementare ulteriormente le performance, a perfezionare le tecniche e i servizi senza mai dimenticare la centralità del paziente nel percorso assistenziale».
