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Attualità Valeggio sul Mincio / Ciclovia Mantova-Peschiera

Al via i lavori per la Ciclovia del Sole: «Da Verona a Valeggio sul Minicio in bici per una mobilità dolce, sicura e sostenibile»

«Il tracciato veneto della Ciclovia del Sole, - ha spiegato la vicepresidente regionale Elisa De Berti - che attraversa ben 4 Regioni e più di 70 Comuni, si svilupperà per 27,7 chilometri dal capoluogo scaligero a Valeggio»

La vicepresidente della Regione del Veneto e assessora alle Infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti, è intervenuta lunedì 4 marzo in occasione della cerimonia di avvio dei lavori del primo e secondo lotto della "Ciclovia del Sole" nei Comuni di Verona, Sommacampagna, Sona, Castelnuovo del Garda e Valeggio Sul Mincio. «Da Verona a Valeggio sul Mincio in bici per una mobilità dolce, in sicurezza e sempre più sostenibile, - ha dichiarato De Berti - valorizzando il patrimonio ambientale, turistico ed economico dei territori interessati dal tracciato. Prendono ufficialmente il via oggi i lavori di realizzazione del tratto veronese della Ciclovia del Sole. Un intervento fortemente richiesto dai residenti e da Fiab e un progetto non facile che finalmente ora sta per essere realizzato, a beneficio dei turisti ma anche di tutte quelle persone che abitano e lavorano lungo il percorso».

Ciclovia del Sole - Valeggio sul Mincio - Elisa De Berti : foto ufficio stampa Regione Veneto

Entrando più nel dettaglio del progetto, la vicepresidente Elisa De Berti ha quindi spiegato: «I lavori si concluderanno tra due anni per un investimento di circa 10 milioni di euro, tra risorse di bilancio statale e Pnrr. Il tracciato veneto della Ciclovia del Sole, che attraversa ben 4 Regioni (Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto) e più di 70 Comuni, si svilupperà per 27,7 chilometri dal capoluogo scaligero a Valeggio dove, in località Salionze, si innesterà sulla ciclovia del Mincio».

Si tratta di un intervento significativo volto a connettere la rete nazionale a quella urbana, grazie al progetto della Regione Veneto per incentivare la mobilità sostenibile promuovendo l’uso della bicicletta. Un mezzo che assume un ruolo sempre più importante per rispettare e valorizzare l’ambiente, le culture e l’economia locale dei territori attraversati, utilizzato sia per gli spostamenti quotidiani casa-lavoro e casa-scuola, sia nel cicloturismo.

Ciclovia del Sole - Valeggio sul Mincio - Elisa De Berti, Tommasi : foto ufficio stampa Regione Veneto

De Berti ha quindi aggiunto: «La Ciclovia del Sole costituisce uno dei cinque itinerari ciclabili veneti inseriti nel Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche. Parliamo di 27,7 chilometri in Veneto per quella del Sole (su 392 complessivi), 102 chilometri per la VenTo, Venezia-Torino (su 732 complessivi), 65,4 per l’Adriatica, da Chioggia a Santa Maria di Leuca (su 1.109 complessivi), 67 per la Garda (su 165,6 complessivi) e 118 per la Trieste-Venezia (su 278 complessivi). Il nostro territorio - ha ricordato ancora la vicepresidente del Veneto - è attraversato da 380 chilometri di ciclovie ritenute strategiche a livello nazionale, su un totale di 2.676. Inoltre, il tracciato costituisce un tratto della Ciclovia 7 Eurovelo, che collega Capo Nord, in Norvegia, a Malta. Lo sviluppo del cicloturismo si conferma un’importante strategia di valorizzazione e di accesso sostenibile alle risorse del territorio oltre che un prezioso strumento di rivitalizzazione economica», ha concluso Elisa De Berti.

Il piano del Comune di Verona per nuove piste ciclabili

«Potenziare la mobilità dolce per migliorare la qualità dell’aria e della vita, garantendo al tempo stesso la sicurezza degli utenti deboli». È questo uno degli obiettivi portati avanti dall’amministrazione comunale di Verona, che proprio a dicembre ha presentato il nuovo piano di piste ciclabili che si snoda per quasi 25 chilometri lungo l’intero territorio comunale: «Le nuove infrastrutture sostenibili - spiega una nota di Palazzo Barbieri - saranno terminate entro il 2026 con un investimento di circa 8 milioni di euro, la maggior parte finanziata dal Comune, o da progetti Pnrr o con l’adesione a finanziamenti europei o co-finanziamenti regionali».

Video ufficio stampa Comune di Verona

«Siamo qui per dare il via ai lavori, ma sarà ancora più importante ritrovarci per l’inaugurazione del percorso nei tempi previsti, poiché si si tratta di un progetto ambizioso che collegherà la rete cittadina a quella nazionale. - ha afferma il sindaco di Verona Damiano Tommasi - Questa attività ci spinge a collaborare e guardare avanti insieme perché solo così è possibile concludere e mettere a servizio della cittadinanza grandi opere che interessano la qualità della vita delle nostra città. Si parla molto di velocità urbana e di mobilità dolce e questo coinvolge sicuramente l’aspetto turistico, ma soprattutto la frequentazione quotidiana dei nostri territori come gli spostamenti casa-lavoro di cittadine e cittadini. Ci auguriamo - ha aggiunto Damiano Tommasi - che il potenziamento della mobilità dolce possa avvenire in modo sempre più sicuro e protetto per favorire e incentivare stili di vita sostenibili. Come amministrazione abbiamo il compito di unire la grande rete della ciclovia a quella urbana e la volontà di investire su questo aspetto risponde alla necessità di garantire una maggiore sicurezza, una migliore qualità dell’aria e della vita. Il rispetto degli utenti deboli delle nostre strade è responsabilità di tutte e tutti».

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