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Venerdì, 26 Aprile 2024
Attualità Roverè Veronese

Da Roveré a Bosco Chiesanuova contro la riforma del Parco della Lessinia

È stata organizzata per domenica 26 gennaio una camminata da Conca dei Pàrpari a San Giorgio per manifestare dissenso contro la proposta di legge che ridefinisce i confini dell'area protetta del parco

Camminare per dire no alla ridefinizione dei confini del Parco Naturale Regionale della Lessinia. È questo l'invito fatto dai promotori della lettera firmata ad oggi da 123 associazioni contro la riduzione delle aree protette del parco. L'invito è per domenica 26 gennaio, qunado i partecipanti partiranno in corteo alle 10 da Conca dei Pàrpari nel Comune di Roveré Veronese ed arriveranno, dopo due ore di percorso a piedi, a San Giorgio di Bosco Chiesanuova. Un cammino per esprimere l'opposizione alla proposta di legge presentata dai consiglieri regionali Stefano Valdegamberi, Alessandro Montagnoli ed Enrico Corsi che prevede la trasformazione di alcune aree del parco istituito nel 1990 in aree di pre-parco.

Un taglio, lo definiscono i contrari alla proposta, reso ancora più doloroso dalla vicinanza del 30 gennaio, data in cui il Parco della Lessinia compirà 30 anni. «Sarà tolta al parco un’ampia porzione di territorio di malghe e di contrade dell'alta Lessinia e i tre vaj: preziosi ambienti per la conservazione della flora e della fauna, corridoi ecologici verso la pianura, polmoni boschivi della Lessinia e delle colline veronesi», scrivono.

La proposta di legge prevede che dall'area protetta vengano escluse 18 malghe: Malga Fanta, Malga Preta di Sopra e Malga Pealda Bassa nel comune di Sant’Anna d’Alfaedo, Malga Spazzacamina nel comune di Erbezzo, delle malghe Crenzi, Vigna, Baston, Brol, Broletto, Moscarda, Saibe, Belfiore di Qua, Belfiore di Sotto, Bosco, Osteria degli Spiazzoi, Bagorno nel comune di Bosco Chiesanuova, Malga Pigarolo nel comune di Roveré Veronese e Malga Lobbia nel comune di Selva di Progno. E il taglio dell'area protetta interesserà anche il territorio delle contrade Rollo, Zamberlini, Tinazzo, Tracchi e Squaranton e di San Giorgio nel comune di Bosco Chiesanuova e del Monte Spilecco nel comune di Vestenanova.
Inoltre, se verrà approvata, la proposta di legge toglierà dal Parco della Lessinia i vaj: Vajo dei Falconi, a sud di località La Fontanella nei comuni di Sant’Anna d’Alfaedo ed Erbezzo, il Vajo dell’Anguilla, a sud del Ponte dell'Anguillara nei comuni di Erbezzo e Bosco Chiesanuova e il Vajo di Squaranto, a sud di Malga Bosco nei comuni di Bosco Chiesanuova e Roveré Veronese.

I promotori della «Camminata per il Parco della Lessinia» invitano a partecipare, attrezzandosi con abbigliamento e scarpe da montagna adatte anche in caso di terreno coperto da neve, non utilizzando oggetti monouso di plastica o non biodegradabile, senza spargere rifiuti e senza esporre bandiere politiche e associative.

La conclusione della manifestazione è prevista alle 12 circa. La camminata è libera e non accompagnata, ognuno può parteciparvi sotto la propria responsabilità e si svolgerà anche in caso di maltempo.

Per fornire le informazioni ufficiali sull'evento e sulle iniziative per dire no alla riforma del Parco della Lessinia, è stata aperta la pagina Facebook Lessinia Futura ed è attivo l'indirizzo email lessiniafutura@gmail.com.

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