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Dopo il Museo di Castelvecchio e quello Lapidario Maffeiano, anche la GAM sbarca su Google Arts & Culture

La Galleria d’Arte Moderna Achille Forti approda sulla più grande piattaforma di condivisione internazionale al mondo con sei opere

Dopo il Museo di Castelvecchio e quello Lapidario Maffeiano, anche la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti approda su Google Arts & Culture, la più grande piattaforma di condivisione internazionale al mondo. Si allarga quindi ulteriormente la platea di visitatori che, attraverso la modalità online, possono entrare nelle sale espositive ed ammirarne le collezioni. Una visita che, se pur virtuale, garantisce all'utente un'esperienza di alto livello, grazie all'inserimento di immagini in alta definizione e percorsi espositivi tematici e studiati appositamente per la versione web.

Un progetto al quale i Musei Civici veronesi hanno dedicato tempo, competenze e professionalità specifiche, rendendo ad oggi disponibili le prime tre esposizioni della più ampia offerta museale cittadina, il Museo di Castelvecchio con circa 200 tra dipinti e sculture, il Museo Lapidario Maffeiano, che invece è presente con tutte le 600 opere che lo compongono e da oggi anche la storia della GAM fatta di opere, donazioni, lasciti, acquisizioni e comodati è consultabile attraverso le 203 opere digitalizzate e le 6 storie ideate appositamente per la piattaforma che Google dedica al settore dell'arte e della cultura.

Un servizio a cui i cittadini, da qualsiasi parte del mondo, accedono in modo completamente gratuito, come gratuito è l'accordo tra il Comune e l'azienda statunitense, in linea con la missione di Google di rendere l'informazione più accessibile e, nello specifico di Arts & Culture, rendere la cultura mondiale a portata di chiunque, ovunque. Con Arts & Culture si possono scoprire l’arte, la storia e le meraviglie culturali di tutto il mondo, sono infatti 2 mila le istituzioni culturali presenti nella piattaforma, di 80 Paesi nel mondo.

I Musei e le collezioni digitali su Google Arts & Culture

  • Museo di Castelvecchio.
    Le opere condivise sulla pagina Google Arts & Culture rappresentano l'inizio di un processo di acquisizione digitale che culminerà con la messa online di tutte le oltre 600 opere esposte al Museo. Tra le principali, si segnalano: il Ritratto di fanciullo con disegno di Giovan Francesco Caroto (di cui è prossima la mostra monografica che si terrà presso la Gran Guardia nel 2022), la Madonna del Roseto attribuita a Stefano di Giovanni, la Madonna con il Bambino di Giovanni Bellini, la Madonna della Passione di Carlo Crivelli, la Sacra famiglia con una santa di Andrea Mantegna, il Presepio dei conigli di Girolamo dai Libri, la Deposizione di Cristo di Paolo Veronese.
    Sono state create delle storie volte all'approfondimento di alcune opere simbolo del Museo, come la statua equestre di Cangrande I della Scala, di alcune particolari tecniche pittoriche, come la pietra di paragone e l'applicazione dell'oro in pittura e scultura, e un focus tematico sulla moda femminile nel tardo Medioevo.
  • Museo Lapidario Maffeiano.
    Il celebre Museo, formatosi nel XVIII secolo grazie all’iniziativa di Scipione Maffei, raccoglie collezioni di epigrafi greche, etrusche, paleovenete e romane, oltre a quelle arabe. L'intera collezione è stata digitalizzata in alta definizione e resa disponibile sulla piattaforma. Sono state create esposizioni virtuali che valorizzano la straordinaria storia del Museo - noto tra i più antichi musei pubblici d’Europa - e approfondiscono le collezioni greca ed etrusca, secondo criteri di aggregazione geografica e cronologica.
  • GAM.
    La Galleria d’Arte Moderna Achille Forti ha sede a Palazzo della Ragione (1193), storico edificio del comune di Verona situato tra le centralissime piazza Erbe e piazza dei Signori. Il percorso espositivo ospita, a rotazione, le opere della collezione moderna e contemporanea narrando gli sviluppi dell’arte in Italia dal 1830 ai giorni nostri, e propone percorsi inediti su tematiche e approfondimenti che hanno contraddistinto il panorama culturale di questo arco cronologico . Il patrimonio della collezione si è arricchito dagli inizi del Novecento fino ai giorni nostri grazie a donazioni, lasciti, acquisizioni e comodati che hanno permesso alla Galleria di offrire

Le 6 storie della GAM per Google Arts & Culture

  1. Felice Casorati e la sua “felice” permanenza a Verona - offre una panoramica sulla parabola storico-artistica di Casorati, protagonista di un risveglio culturale e artistico della città.
  2. Francesco Hayez: l’Italia è donna - la delusione dell'artista per il fallimento dei moti risorgimentali del 1848 rappresentata nel celebre dipinto allegorico Meditazione, opera icona della Galleria d'Arte Moderna.
  3. Angelo Dall’Oca Bianca (1858-1942) - una panoramica storico-artistica sulla parabola creativa di Angelo Dall'Oca Bianca, declinata nei diversi soggetti rappresentati nei dipinti donati dall'artista al Comune di Verona.
  4. Ritratti dell’animo, follia, orgoglio, speranza, inquietudine e malinconia - propone un viaggio nelle emozioni dell'animo umano attraverso una selezione di ritratti moderni e contemporanei.
  5. Verona immaginata - vedute urbane a cavallo tra Ottocento e Novecento delineano l'immagine di una Verona del passato che ancora oggi rivive nei più suggestivi scorci del presente.
  6. Love Too Much - un viaggio nelle diverse forme d'amore espresse dagli autori tra Ottocento e Novecento.

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