Zaia: «Su poco più di 51 mila pazienti trattati in tutta Italia dal marzo scorso, quando entrarono ufficialmente a far parte delle cure anti Covid, il 17%, quasi 8.700 malati, sono stati trattati in Veneto con risultati lusinghieri»
L’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona è la prima in Italia, prof.ssa Tacconelli: «È essenziale oggi poter diminuire l’ospedalizzazione dei pazienti severamente immunocompromessi, nei quali la vaccinazione potrebbe non essere sufficiente a ridurre il rischio»
«Non è esagerato dire che con questa terapia sono state salvate delle vite ed evitati molti ricoveri soprattutto in area critica», ha evidenziato il presidente del Veneto Luca Zaia
«Un primato che inorgoglisce, perché siamo stati i primi a credere in questa nuova frontiera della lotta al Covid», ha dichiarato il governatore Luca Zaia
Quelle classificate come gravi sono state ad oggi 1.200, tra febbri alte, svenimenti e casi di trombosi. Sono comunque reazioni avverse correlate temporalmente. Al momento non c'è certezza che siano state provocate dal vaccino
Tra gli aggiornamenti sull'emergenza coronavirus, il presidente del Veneto ha annunciato l'aumento delle forniture del vaccino Pfizer e novità sugli anticorpi monoclonali
La professoressa è intervenuta durante l'aggiornamento quotidiani sull'emergenza Covid tenuto dal presidente del Veneto Luca Zaia, il quale mette in guardi: «Nostro Rt a 1,25 e l'incidenza settimanale è un campanello d'allarme»