rotate-mobile
Volley

Derby veneto alla Rana Volley: Padova soccombe 3-0 all'Agsm Forum

La squadra di Stoytchev, sabato, ha ottenuto il settimo successo nelle ultime otto uscite in SuperLega, confermando il proprio momento positivo

Il weekend di sosta ha fatto bene a Rana Verona, che ha ripreso la propria marcia da dove aveva lasciato, strappando una vittoria netta nel derby veneto contro la Pallavolo Padova. Dopo un iniziale equilibrio, la squadra di Coach Stoytchev è andata in scioltezza e ha confermato il suo momento positivo. Gli scaligeri, dunque, hanno inanellato il settimo successo nelle ultime otto uscite di SuperLega e con questo risultato sono saliti a quota 28 punti in classifica. Da incorniciare la prestazione di Keita, che alla prima da titolare davanti al pubblico del Pala Agsm Aim ha meritato la conquista del premio MVP grazie a una prova caratterizzata da 24 punti, con 2 muri e il 60% in attacco. In doppia cifra anche Mozic (18), mentre Spirito si è distinto al servizio con ben 3 ace. Prossima tappa al PalaBarton: domenica 11 c’è Perugia.

La cronaca

Nello schieramento iniziale, Coach Stoytchev ha confermato Spirito in cabina di regia, inserendo Keita come opposto, mentre in banda c'era Dzavoronok insieme a capitan Mozic. Al centro spazio a Cortesia e Grozdanov, con D’Amico nel ruolo di libero.

La prima palla è stata messa a terra Crosato con un primo tempo vincente, a cui ha risposto subito Keita. Rana Verona ha accelerato e si è portata sopra nel punteggio, con Mozic che ha siglato le due lunghezze di vantaggio (5-3). Gli ospiti hanno compiuto l'aggancio, ma Keita ha sfruttato al meglio una palla sporca e rimesso i suoi avanti, prima dell’ace timbrato da Spirito per il 9-7. L’inseguimento degli avversari è andato avanti, con Verona che ha ristabilito le distanze con un colpo di prima intenzione di Mozic (11-9). Preciso Keita sul lungolinea, poi Cortesia è andato a segno da centro rete e ha firmato il +3 (14-11). Padova ha ridotto il gap, ma Mozic ha esploso la sua potenza da seconda linea per il 17-15. Keita è stato di nuovo decisivo da posto due, prima del monster block firmato da Dzavoronok (20-16). Il martello maliano era incontrollabile e i locali hanno preso il largo, anche grazie all’ace del ceco (23-17). Il punteggio si è sbloccato a favore degli scaligeri con il mani-out di Mozic (25-19).

La seconda frazione si è aperta ancora con un Keita sugli scudi, poi i patavini sono stati reattivi in difesa e hanno ribaltato con l’attacco di Garcia (2-3). La temperatura si è alzata quando le due squadre hanno dato vita a uno scambio intenso, che si è concluso con il punto per Verona con l’errore al palleggio di Falaschi (6-5). Spirito e compagni hanno contenuto bene i tentativi avversari e con Keita hanno mantenuto un discreto vantaggio, incrementato dall’ace proprio del regista ligure (11-8). Dall’altra parte del campo, Plak ha trasformato un primo tempo, prima di bloccare gli scaligeri a muro per il 14-12. Il tentativo di rimonta bianconera è stato smorzato dal diagonale vincente Dzavoronok, che ha anticipato un salvataggio da applausi di D’Amico che ha portato al punto del 19-15. Due ace di Porro hanno rilanciato Padova, ma Spirito è stato altrettanto preciso in battuta (21-19). Grozdanov ha firmato il set point da posto tre, Padova ne ha annullati due, ma l’errore di Gardini al servizio ha consegnato il parziale agli scaligeri (25-23).

In avvio di terzo set, Verona ha effettuato l’immediato sorpasso e con l’ace di Dzavoronok si è portata sul 3 a 1. Keita ha infilato il lungolinea con una precisione chirurgica, poi è stato Mozic a prendersi la scena: prima ha messo a terra un grande attacco, poi ha piegato la sagoma di Gardini dai nove metri per l’8-5. Plak e Garcia hanno provato a fare male al servizio, trovando due ace che hanno permesso loro di alimentare le speranze di recupero (10-9). Verona non ha perso la lucidità: Keita ha sfoderato ancora tutta la sua potenza, Mozic ha fatto altrettanto, ma è stato lo stesso numero 9 a far impazzire il pubblico con un ace che si è incastrato nella zona di conflitto (17-13). La squadra di casa è rimasta davanti e ha impedito agli avversari di rientrare in partita. Dzavoronok ha giocato d’astuzia da posto quattro e mandato i suoi avanti di cinque (20-15). Porro ha tenuto in vita i padovani, ma Mozic è andato di mani-out, prima che Falaschi sbagliasse in battuta e mettesse la parola fine sul match (25-20).

Tabellino

Rana Verona – Pallavolo Padova 3-0
(25-19; 25-23; 25-20)

Rana Verona: Spirito 3, Keita 24, Mozic 18, Dzavoronok 7, Cortesia 1, Grozdanov 5, D’Amico (L), Jovovic, Amin, Sani, Mosca, Zanotti, Bonisoli (L). Allenatore: Stoytchev.
Pallavolo Padova: Falaschi, Garcia 8, Porro 15, Gardini 7, Plak 9, Crosato 5, Zenger (L), Zoppellari, Stefani, Desmet 3, Taniguchi, Truocchio, Fusaro (L). All: Cuttini.

Arbitri: Piana (1°), Lot (2°), Tundo (3°):
Addetto Video Check: Barbieri.

Durata set: 27’; 30’; 28’; totale: 1h25’.

Attacco: Rana Verona 51%; Pallavolo Padova 46%.
Muri: Rana Verona 3; Pallavolo Padova 7.
Ace: Rana Verona 9; Pallavolo Padova 4.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Derby veneto alla Rana Volley: Padova soccombe 3-0 all'Agsm Forum

VeronaSera è in caricamento