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Andrea Giovi, un nuovo libero per la Calzedonia: "È una scelta perfetta"

È stato presentato alla stampa il nuovo giocatore approdato alla corte di Andrea Giani: È una scelta importante, maturata dentro di me. Ho lasciato la squadra della mia città ma a Verona ritroverò quello che ultimamente avevo un po’ perso"

Un nuovo rinforzo è arrivato in questi giorni alla corte di Andrea Giani: Andrea Giovi, 32 anni e 338 presenze nella massima serie, è il nuovo libero della Calzedonia Verona, dopo aver firmato un contratto biennale. 
“Annunciamo con entusiasmo l’arrivo di Giovi a Verona – ha commentato il direttore sportivo di Calzedonia Verona, Gian Andrea Marchesi – si tratta di un libero di qualità ed esperienza che saprà dare sostanza alla seconda linea della nostra squadra. Andrea è un giocatore che ha saputo conquistare risultati importanti come la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra e quella d’argento all’Europeo del 2013, arrivando a giocare due finali scudetto negli ultimi tre campionati”.

LA PRESENTAZIONE - È stato il vicepresidente Luca Bazzoni ad aprire la conferenza stampa per il nuovo acquisto scaligero: "Diamo il benvenuto ad Andrea Giovi – ha esordito Bazzoni - giocatore che abbiamo incontrato tante volte da avversario nel corso degli ultimi campionati. Ora siamo contentissimi di averlo nel nostro team; abbiamo fatto una trattativa veloce, Andrea ha accettato con decisione di vestire la maglia gialloblù sposando il nostro progetto. Ha esperienza e agonismo che possono essere fondamentali per tutta la squadra".
La palla poi è passata al direttore sportivo Gian Andrea Marchesi: "Ci siamo incontrati con Andrea e abbiamo trovato immediatamente l’accordo, condividendo idee e vedute. È un giocatore che ci darà tanta qualità in seconda linea, dal punto di vista tecnico e caratteriale. È un ottimo difensore e ricettore ma soprattutto un grande gestore della seconda linea. Con lui saremo pronti per una nuova importante stagione".
Entusiasta della nuova avventura, Giovi ha detto ai giornalisiti: "Penso che Verona, per me, sia stata una scelta perfetta. Ho voltato pagina nella mia carriera, sono onorato di far parte di questo progetto. Per me la Calzedonia Verona è un nuovo punto di partenza, qui ho visto tanto entusiasmo sia nella società che nel pubblico. Ho sempre trovato un palazzetto caldissimo e questo, per un giocatore, è qualcosa di fantastico". Il nuovo libero di Andrea Giani poi ha proseguito: "E’ una scelta importante, maturata dentro di me. Ho lasciato la squadra della mia città ma a Verona ritroverò quello che ultimamente avevo un po’ perso. Ho tanto entusiasmo, sono felice di iniziare questa nuova avventura. Questa è una piazza che sarà capace di arrivare ancora più in alto. Giocando tante volte contro la Calzedonia ha sempre visto una formazione con un’identità preciso, merito del tanto lavoro in palestra, sicuramente la strada intrapresa è quella giusta. Questa società, questa città si meritano delle grandi soddisfazioni".

LA CARRIERA DEL NUOVO LIBERO GIALLOBLU' - Andrea Giovi, con la maglia della Calzedonia Verona, giocherà il suo decimo campionato consecutivo nella massima serie. Perugino, nella città umbra ha iniziato a muovere i suoi primi passi nel volley giocando in Serie B1 nel 1997-98 con il Cus. Con la stessa squadra gioca per quattro stagioni consecutive prima del grande salto in Serie A1 per vestire la maglia della RPA, per due campionati.
Nel 2005-2006 il trasferimento a Spoleto, in Serie A2, e nella stessa categoria rimane anche l’anno successivo con la maglia di Corigliano. Con la formazione calabrese conquista la promozione in Serie A1 dove rimane anche nell’anno successivo. Nel 2008-2009 ha vestito la maglia di Macerata, in quella successiva quella di Latina e dal campionato 2009-2010 è tornato a Perugia.
Nella sua carriera ha conquistato una Supercoppa Italiana (2008) e una Coppa Italia (2009) con i rispettivi club mentre in maglia azzurra ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo (2009), quella di bronzo alle Olimpiadi di Londra (2012) e quella d’argento agli Europei (2013).

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