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Tosi: «Sboarina poco trasparente sulle mega-consulenze di Funivie del Baldo»

Per Tosi «c’è uno strano scambio» perché le Funivie avrebbe pagato consulenze al sindaco Sboarina, mentre Fondazione Arena (presieduta dal sindaco) avrebbe ottenuto consulenza legale dal presidente di Funivie Schena

Un paladino della legalità e della trasparenza, ma solo a parole. Così Flavio Tosi ha descritto Federico Sboarina, dopo la sentenza del Tar del Veneto sulle consulenze pagate dalla società che gestisce la funivia Malcesine-Monte Baldo. Una società pubblica, controllata dalla Provincia di Verona, dal Comune di Malcesine e dalla Camera di Commercio, la quale «ha sempre rifiutato di fornire i documenti giustificativi di quasi centomila euro di consulenze dal 2017 al 2020», ha spiegato Tosi. Una condotta ritenuta sbagliata dal Tar, il quale «ha dato ragione al consigliere provinciale Zeno Falzi che da mesi chiede di vederci chiaro - ha aggiunto Tosi - Ed anche la Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo in merito».

La documentazione richiesta dal consigliere Falzi dovrà dunque essere fornita entro 30 giorni da Funivie del Baldo, società che avrebbe pagato al sindaco di Verona Federico Sboarina, in qualità di avvocato, ricche consulenze. «E c’è uno strano scambio», ha sottolineato ancora Flavio Tosi. Lo scambio riguarderebbe le consulenze legali che sarebbero state pagate da Fondazione Arena, presieduta da Sboarina, al presidente di Funivie del Baldo Pier Giorgio Schena.
«Il Tar conferma il comportamento opaco e poco trasparente, nonché illegittimo, di Funivie del Baldo, che per due volte si è rifiutata di fornire i documenti - ha incalzato Tosi - Stiamo parlando di 97mila euro di consulenze che Sboarina ha fornito da avvocato quando già era sindaco di Verona. Una cifra ragguardevole per chi dovrebbe essere impegnato a fare il sindaco. Tra l'altro una parte è stata percepita in piena epoca Covid, con gli impianti fermi. Dal 2014 al 2019 il presidente di Funivie è stato Daniele Polato, oggi consigliere regionale, ma fino al 2020 assessore nella giunta Sboarina. Dal 2019 Polato è stato sostituito dal suo amico Pier Giorgio Schena, anche lui avvocato. E, guarda caso, tra gli enti presieduti da Sboarina e Schena corre un singolare scambio di consulenze: Funivie del Baldo le paga all'avvocato Sboarina, mentre Fondazione Arena dal 2018 s'avvale della consulenza dell'avvocato Schena. Sboarina parla tanto di trasparenza e legalità, ma non spiega quei centomila euro di consulenze».

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