Il maltempo se ne va e l'allerta meteo cala: rimane il rischio valanghe e il "preallarme" nella zona del Po
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto rimane in allerta per queste due situazioni
Non sono previste nuove precipitazioni significative per le prossime ore sul Veneto, secondo il meteo regionale, e anche l'allerta per il maltempo va dunque scemando.
Considerati i fenomeni meteorologici previsti, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile regionale ha comunicato che, dalle 14 di mercoledì fino alla mezzanotte di giovedì 14 marzo, è stata dichiarata la fase operative di “Preallarme” (allerta arancione) per criticità idraulica nel bacino Po, Fissero-Tartaro-Canal Bianco e Basso Adige (RO – VR), relativa alla parte finale dell’asta del Po (dalla sezione di Polesella al mare), mentre permane la fase di Attenzione per il tratto superiore.
Per quanto riguarda la criticità valanghe sul territorio montano regionale, non sono previsti fenomeni significativi prevedibili per le zone antropizzate. Considerata la situazione nivometeorologica - come da Bollettino Neve e Valanghe, emesso dal Centro Valanghe di Arabba – dalle 18 di martedì viene dichiarato il ritorno alla normalità e cessa la fase operativa di attenzione emessa lo scorso 9 marzo.
Prescrizioni di Protezione civile per rischio valanghe
Avviso di criticità idrogeologica ed idraulica
Prescrizioni di Protezione Civile
