Sorpresi a rubare sulle auto in sosta, due giovani finiscono in manette
Sono stati arrestati dagli agenti delle volanti della questura di Verona, dopo una segnalazione giunta alla centrale operativa. Altri due uomini sono stati fermati mercoledì, con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale
Subito dopo la segnalazione giunta alla centrale operativa della questura di Verona, sono stati individuati dalle volanti: si tratta dei due giovani, di 20 e 21 anni, che nella notte tra mercoledì e giovedì, hanno depredato due auto posteggiate in via Nascimbeni.
I due erano stati notati intorno alla mezzanotte mentre si aggiravano tra le auto in sosta, per poi introdursi all’interno dell’abitacolo di una di queste, dalla quale avrebbero asportato e forzato una valigetta in metallo. Quando i poliziotti sono arrivati, i giovani sarebbero stato seduti a bordo di un’altra auto parcheggiata, intenti a rovistare al suo interno, mentre a terra, accanto al veicolo, gli agenti avrebbero anche rinvenuto l’arnese utilizzato per l’effrazione.
Al termine degli accertamenti, i due uomini sono stati arrestati per furto aggravato continuato. Giovedì mattina il giudice ha convalidato il provvedimenti e disposto nei confronti del 21enne l’obbligo di dimora nel comune di Nogara.
RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE - Sempre mercoledì, intorno alle 18.30, in Piazzale XXV aprile gli agenti delle volanti hanno arrestato un 22enne e un 44enne, entrambi già noti alle forze dell’ordine, per resistenza a pubblico ufficiale. L’arresto è scattato dopo che i due uomini si sono opposti con forza ai poliziotti che li avevano fermati nel corso del normale servizio di controllo del territorio. Giovedì mattina il giudice, all’esito del rito direttissimo, ha convalidato gli arresti.
