rotate-mobile
Cronaca

Salvini minacciato di morte sui social, la solidarietà di Zaia: «Leoni da tastiera che non accettano le regole di un paese democratico»

Il ministro e vicepremier italiano ha segnalato di aver ricevuto «insulti e minacce di morte». Pronta solidarietà manifestatagli dal governatore del Veneto

Nel corso della giornata di ieri, venerdì 29 settembre, il ministro dei trasporti e leader della Lega Matteo Salvini ha pubblicamente denunciato, attraverso un post sui social, di aver ricevuto degli «insulti e minacce di morte su Instagram». Lo stesso Salvini, dopo aver riportato le non certo edificanti frasi rivoltegli dall'utente del web, ha commentato con velato sarcasmo: «Un vero democratico». Poi il vicepresidente del Consiglio dei ministri ha aggiunto: «Paura? No. Querela? Sì».

A distanza di qualche ora, è intervenuto a supporto di Matteo Salvini anche il governatore del Veneto Luca Zaia: «Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza al vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini per le gravi minacce di morte ricevute via social. È evidente - ha dichiarato Zaia - che ci sono leoni da tastiera che non accettano le regole di un paese democratico, non accettano il confronto leale e la dialettica che sta alla base di ogni scambio civile». E, ancora, il presidente del Veneto Zaia ha ribadito: «Le istituzioni e la politica non si piegano e non si piegheranno mai a minacce, tanto più conoscendo la tenacia del vicepremier».

A distanza di qualche ora, sulla vicenda è quindi tornato lo stesso leader della Lega Matteo Salvini: «Ringrazio tutti voi per la solidarietà e il sostegno. - ha detto il ministro dei trasporti italiano - Non saranno intimidazioni e minacce di morte a fermare le nostre idee: la Lega va avanti, democraticamente, senza paura, a testa alta», ha infine concluso Salvini.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salvini minacciato di morte sui social, la solidarietà di Zaia: «Leoni da tastiera che non accettano le regole di un paese democratico»

VeronaSera è in caricamento