Si finge infermiere per misurare il battito ad un anziano e derubarlo: 45enne in manette
Il fatto si è verificato il 7 dicembre a Treviso e l'uomo, residente nel Veronese, è stato denunciato per furto pluriaggravato, grazie al contributo di un poliziotto libero dal servizio
Si sarebbe finto infermiere per avere la scusa utile ad avvicinare l'anziano e misurargli il battito cardiaco, tastandogli polso e collo, per sfilargli poi il braccialetto e la collana in oro che indossava.
Come riferiscono i colleghi di TrevisoToday, il ladruncolo sarebbe un 45enne residente nel Veronese, che sarebbe entrato in azione il 7 dicembre nel capoluogo della Marca in via Tomitano. Dopo alcuni giorni passati a seguirne la tracce, la Squadra Mobile trevigiana è riuscita ad identificarlo e denunciarlo, grazie al contributo di un poliziotto libero dal servizio, che vedendo da lontano un uomo che saliva di corsa su un’auto giunta nei pressi del luogo dove si è consumato il furto, ne ha subito annotato la targa, permettendo così di dare un volto all'infermiere fasullo.
Dagli accertamenti svolti dagli investigatori, sarebbe emerso che quel veicolo era solitamente utilizzato da un uomo che era già stato arrestato alcuni mesi prima: fingendosi fisioterapista, aveva avvicinato un novantenne nei pressi di un cimitero ed aveva tentato di strappargli la collana in oro. Il 45enne, riconosciuto dall’agente della polizia che lo aveva visto subito dopo il furto, è stato riconosciuto anche dalla vittima in sede di individuazione fotografica: l'uomo, con diversi pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio, è stato denunciato per furto pluriaggravato.
