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Cronaca Centro storico / Piazza Bra

In piazza Brà le celebrazioni "ridotte" per il 4 novembre: «Oggi è anche motivo di riflessione e di silenzio»

A causa della complessa situazione internazionale e della grave crisi in Medio Oriente, il programma ha subito alcune modifiche da parte del Ministero della Difesa. «Questa giornata sottolinea il ruolo delle forze armate ma anche quello delle forze democratiche nelle attuali vicende internazionali», ha detto il sindaco Tommasi

Si è celebrato a Verona il Giorno dell’Unità nazionale e la Giornata delle Forze Armate. Alla cerimonia, che si è svolta sabato mattina in piazza Bra presso il monumento Vittorio Emanuele, hanno presenziato il sindaco Damiano Tommasi, il Prefetto di Verona Demetrio Martino, il comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto dell’Esercito Generale di Corpo d’Armata Massimo Scala e il vicepresidente della Provincia di Verona David Di Michele.
Erano inoltre presenti il Questore di Verona Roberto Massucci, gli assessori alla Sicurezza Stefania Zivelonghi e alla Memoria storica Jacopo Buffolo, il Plotone Interforze composto da rappresentanti di tutte le forze armate, dei Corpi Armati dello Stato e del Corpo Infermiere Volontarie della Croce Rossa, e rappresentanti di istituzioni e associazioni.

Un momento della cerimonia-7

«Questa giornata sottolinea il ruolo delle forze armate ma anche quello delle forze democratiche nelle attuali vicende internazionali – commenta il sindaco Damiano Tommasi -. Oggi è anche motivo di riflessione e di silenzio. Queste ricorrenze ci rimandano a immagini non troppo lontane di odio e di violenza, di ciò che purtroppo la storia ha raccontato e racconta ancora. Credo quindi che sia più che mai necessaria la compattezza nella tutela della pace, della condivisione e del dialogo, valori che dovrebbero riuscire ad anticipare i fenomeni che purtroppo oggi vediamo verificarsi».

Un momento della cerimonia-7

Il programma, rispetto alle scorse edizioni, ha subito alcune variazioni come stabilito dal Ministero della Difesa a causa della complessa situazione internazionale e della grave crisi in Medio Oriente. Non è stata infatti allestita la tradizionale mostra statica dell’Esercito, così come nessuna autorità presente è intervenuta.

Un momento della cerimonia-6

La celebrazione è iniziata con la solenne cerimonia dell’Alzabandiera e con il "Canto degli Italiani", eseguito dalla Banda dell’Artiglieria Controaerei che aveva dato il via alle celebrazioni già nella serata di venerdì con un concerto presso il Circolo Unificato dell’Esercito in Castelvecchio. La cerimonia è poi proseguita con l'ingresso dei Labari e dei Gagliardetti delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma, la Resa degli Onori al Gonfalone della città di Verona e la Deposizione di corone ed Onori al Monumento "A tutti i Caduti di tutte le guerre".

Un momento della cerimonia-6

Dopo la lettura dei messaggi del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro della Difesa Guido Crosetto, è stata letta la Motivazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare al Milite Ignoto, seguita dall’allocuzione del presidente di Assoarma Verona Roberto Pellegrini.
Successivamente sono state consegnate due Bandiere nazionali agli alunni degli Istituti Comprensivi 8 “Caliari” e “Betteloni” di Verona, e “Altichiero” di Zevio, donate dall’Associazione Sacrario del Baldo presieduta da Giancarlo Rama.
All'Ammainabandiera il compito di concludere le celebrazioni alle 17.30. 

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