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Attualità Piazza Gianfranco Sforni

Piazzale Sforni riqualificato. E luce verde per l'ultimo comparto di Veronamercato

I lavori nell'area del quartiere Sacra Famiglia partiranno in primavera. E il consiglio comunale approva anche la variante al Piano degli Interventi sul Comparto Q1 e le aree annesse del Centro Agroalimentare

Cambiamenti in arrivo a Piazzale Sforni, Via della Chimica e Veronamercato. Questi tre punti della città di Verona sono stati interessati dalle tre principali decisioni prese ieri, 8 gennaio, dal consiglio comunale.

PIAZZALE SFORNI

Approvata all’unanimità da 31 consiglieri comunali l'opera che cambierà il volto del quartiere Sacra Famiglia, grazie ad un complessivo miglioramento della vivibilità e della sicurezza. A partire dalla prossima primavera partiranno i lavori di riqualificazione di Piazzale Sforni, vicino al sagrato della chiesa dedicata alla Sacra Famiglia su Via Vigasio, dove verrà sistemato il parco circostante la chiesa, tra Via Vigasio e Via Giove, con nuove piantumazioni e percorsi pedonali interni di attraversamento.

Oggi il sagrato si presenta come un ampio slargo asfaltato pressoché informe, circondato da aree verdi seminate a prato e piantumate ma non connesse tra loro. La riqualificazione prevede l’unione delle due aree verdi di fronte alla chiesa che diverranno una sola area con nuove piantumazioni, dotata al suo interno di un percorso pedonale che la attraverserà da nord a sud. Saranno posizionate anche nuove panchine e verrà rifatto il sagrato. Il tutto senza barriere architettoniche e a disposizione del quartiere. E nella parte più a sud, inoltre, verrà realizzata una pista ciclo-pedonale in sostituzione dell’esistente stradello in terra battuta. L’area verde sarà delimitata da nuovi marciapiedi di collegamento fra la chiesa e la parte più a sud, che fungeranno anche da percorsi ciclo-pedonali.
Ad elevare li standard qualitativi dell’intervento ci sarà l’installazione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica che interesserà tutta la superficie interessata dalla riqualificazione. E i parcheggi verranno ridisegnati con aumento degli stalli anche in prossimità del sagrato.

L’intervento è un’opera compensativa e prevede una spesa di 784.818 euro, coperta da contributo di sostenibilità. «Un intervento importante che va a riqualificare un quartiere della nostra città che per troppi anni è stato penalizzato da insediamenti logistici e va nella logica di investire nelle periferie», ha evidenziato l'assessore Federico Benini.

VIA DELLA CHIMICA

Il consiglio comunale di Verona ha anche approvato con 32 voti favorevoli e un astenuto la ratifica dell'accordo di programma in variante al Piano degli Interventi, sottoscritto dal Comune di Verona e dal Consorzio Zai il 17 gennaio scorso. L'ambito dell'accordo in esame è inserito in un più ampio contesto produttivo con una superficie territoriale pari a 22.685 metri quadrati, e per il quale erano state previste destinazioni commerciale e terziaria, alle quali era collegata la realizzazione di una sala civica di superficie non inferiore a 150 metri quadrati da cedere al Comune gratuitamente, unitamente alle opere di urbanizzazione.

«Sul presupposto della mancanza di interesse del mercato alla realizzazione di interventi con dette destinazioni - ha spiegato la vicesindaca con delega alla pianificazione urbanistica Barbara Bissoli - il 15 ottobre 2020 il Consorzio Zai ha presentato la proposta di accordo avente ad oggetto il ripristino dell'originaria destinazione produttivo-industriale mediante attuazione diretta, mantenendo l'impegno a realizzare un'opera a destinazione uso pubblico e di quartiere, che il Consorzio Zai destinerà ad attività associative per almeno 20 anni, mediante concessione in godimento ad associazioni del territorio».

La variante relativa al comparto di Via della Chimica prevede la realizzazione di tre lotti, di cui due a destinazione esclusivamente produttiva-industriale e il terzo per servizi pubblici per attività di tipo associativo. Le opere di urbanizzazione e gli edifici sui tre lotti sono soggetti a permesso di costruire, previa presentazione al Comune di progetto definitivo per quanto riguarda le opere di urbanizzazione e la sala polifunzionale.

VERONAMERCATO

Infine, approvata con 31 voti favorevoli e un astenuto la ratifica dell'accordo di programma in variante al Piano degli Interventi sul Comparto Q1 e le aree annesse, ultimo comparto del Centro Agroalimentare del Quadrante Europa non ancora attuato.

Il documento è stato illustrato all’aula sempre dalla vicesindaca Bissoli. La procedura in variante si è resa necessaria in quanto con l'accordo viene riperimetrato l'ambito del Comparto Q1 e delle aree annesse, la cui superficie territoriale passa da 185.265 metri quadrati a 226.730 metri quadrati, in quanto viene incluso nell'ambito il nucleo abitativo presente nell'ex Strada Valeggiana al fine dell'attribuzione ad esso di idonea disciplina urbanistica che consente ai privati proprietari la facoltà di realizzare, tramite convenzione con il Comune, le aree a verde attrezzato e per lo sport poste ad ovest del Comparto Q1, destinate anche nel precedente piano particolareggiato a urbanizzazione secondaria. E viene data la connotazione di verde di mitigazione alle restanti aree presenti ad est del comparto.

Il verde di mitigazione non costituisce ostacolo alla progettazione e alla realizzazione della Strada di Gronda, come nuova viabilità di collegamento tra il Quadrante Europa e l'ambito della Marangona. Il planivolumetrico prevede la piantumazione di 290 alberi dei 870 dovuti, non essendovi lo spazio fisico necessario ad assolvere l'intero standard originariamente previsto e la piantumazione dei 1.740 arbusti, secondo i parametri ecologici-ambientali.

Il Comparto Q1 ha una superficie territoriale di 101.087 metri quadrati, superficie sostanzialmente invariata dal 2004; e una superficie coperta invariata di 30.270 metri quadrati.

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