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Attualità Veronetta / Via S. Nazaro, 25

Alba Sposa: a Verona c'è un luogo dove il matrimonio è un gesto etico e sostenibile

Fondazione Fevoss ha aperto il suo "Atelier Solidale" in Veronetta con abiti nuziali e da cerimonia second-hand da acquistare, personalizzare o noleggiare. Il presidente Dal Corso: «Donare un abito o venire a sceglierlo è un gesto di generosità, crea opportunità per persone fragili e fa bene all’ambiente»

«C’è un luogo, nel cuore di Veronetta, dove coltivare il sogno del giorno più bello per una coppia - quello del "sì" - senza dimenticare gli altri e, nello stesso tempo, l’ambiente. Un luogo in cui i fiori d’arancio sposano la solidarietà e dove il bianco, simbolo delle nozze, acquista ulteriore valore strizzando l’occhio al "green"». Così viene presentato in una nota della Fondazione Fevoss l’Atelier Solidale "Alba Sposa" che è stato inaugurato a Palazzo Erbisti, in via San Nazaro 25. Si tratta di un altro progetto di Fondazione Fevoss Santa Toscana che prende vita in quest’isolato di uno dei quartieri più vivaci della città, diventato ormai, grazie anche al Bazar Solidale, al BambiBazar e alla Faber Academy inaugurati tra il gennaio 2021 e lo scorso giugno, una vera e propria cittadella della solidarietà e della sostenibilità.

Sposa… i nostri valori

«Era il maggio 2022 quando agli ex Magazzini Generali è andata in scena “Sposa i nostri valori”, sfiata solidale che ha visto salire in passerella 30 abiti nuziali second hand dagli anni ’50 ad oggi per presentare la missione del Bazar Solidale-Da una mano all’altra e della Sartoria Fili di bene: regalare una seconda occasione agli oggetti donati e, attraverso questi, alle persone», ha spiegato il presidente della Fondazione, Alfredo Dal Corso: «Grazie ad ulteriori donazioni da allora sino ad oggi, possiamo inaugurare il nostro Atelier Solidale, in cui le promesse spose potranno trovare abiti nuziali second-hand che, grazie all’abilità della nostra Sartoria, possono essere riadattati e personalizzati, per divenire modelli unici. Donare alla Fondazione il proprio abito o venire a sceglierne uno di seconda mano per il proprio matrimonio è un gesto di generosità, che si trasforma in solidarietà nei confronti di persone che ne hanno bisogno».

Atelier Solidale Alba Sposa - novembre 2023 : foto ufficio stampa Fondazione Fevoss

Perché Alba Sposa?

 Non è un caso che per questo nuovo Atelier la Fondazione abbia scelto il nome "Alba": «In latino significa bianca, proprio come la sposa nel giorno delle nozze, inoltre rappresenta un nuovo inizio: la nuova vita coniugale per la donna e per la coppia, ma anche la nuova occasione che, grazie a questi abiti, la Fondazione potrà regalare a persone in difficoltà», ha sottolineato Romina Tegazzini, responsabile del progetto. «L’iniziativa - ha poi proseguito  Romina Tegazzini - ha infatti lo scopo di aprire percorsi solidali creando opportunità di lavoro per persone fragili, soprattutto giovani donne, valorizzando le loro capacità per farle crescere professionalmente e ridare loro speranza e dignità. Lo abbiamo già fatto per una decina di persone, grazie ad Alba Sposa speriamo di allargare questo circolo virtuoso».

«Dono, riuso e solidarietà». Sono queste, come da tradizione della Fondazione, le parole chiave anche di questo progetto: le tante donne che hanno donato il proprio abito da sposa per queste finalità, infatti, hanno optato per una scelta etica che compie chi ha a cuore temi come l’inclusione sociale, l’economia circolare, la salvaguardia dell’ambiente. «Un gesto significativo e bellissimo allo stesso tempo, che sinora hanno fatto in molte: nel nostro Atelier esponiamo ad oggi circa sessanta abiti», ha evidenziato Chiara Merlin, collaboratrice volontaria ed esperta settore sposa: «L’abito da sposa è certamente il più prezioso per una donna, eppure si indossa una volta sola, per poi essere riposto e abbandonato nell’armadio. Rimettendolo in circolazione a un prezzo ridotto, affinché altre persone anche meno abbienti possano arricchirne la storia con altre emozioni, doniamo a questi abiti nuova vita».

Atelier Solidale Alba Sposa : foto ufficio stampa Fondazione Fevoss

Per la sposa, ma anche per lo sposo

Presso Alba Sposa, secondo quanto spiegato dalla Fondazione Fevoss, è possibile visionare, provare e scegliere l’abito second-hand preferito in vista dell’acquisto, ma anche, grazie alla creatività della Sartoria solidale Fili di Bene, procedere al restyling e alla personalizzazione del vestito. In esposizione anche alcuni accessori sposa - dalle scarpe, alle stole, ai guanti - e di abiti da cerimonia. Abiti e accessori sono anche disponibili per il noleggio. Mentre la Sartoria Fili di Bene si propone anche per la creazione di abiti da sposa su misura e la preparazione di bomboniere e confetti. «Abbiamo a disposizione anche alcuni abiti per lo sposo, -  ha evidenziato Tegazzini - anzi approfittiamo per lanciare l’appello: l’Atelier è pronto a ricevere nuove donazioni anche in tema abiti da cerimonia maschili».

Dopo l'Open Day che si è svolto sabato 4 novembre, per visitare l’Atelier Solidale è necessario prenotare un appuntamento. L’atelier Alba Sposa si trova a Verona, presso Palazzo Erbisti in via San Nazaro 25. Per informazioni e appuntamenti è possibile utillizzare i seguenti contatti: faberacademy@fondazionefevoss.org, tel. 351 7699621.

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