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Attualità Centro storico / Via Cesare Battisti

Elcograf, presidio davanti all'Inps per i prepensionamenti

Sono circa 85 i dipendenti che attendono il prepensionamento, un passaggio fondamentale nel piano di salvataggio del sito veronese. Ma mancano i fondi

Ieri, 20 novembre, i dipendenti Elcograf hanno organizzato un presidio davanti alla sede Inps di Verona per evidenziare le gravi problematiche legate ai prepensionamenti che rischiano di saltare nel settore dell'editoria. La manifestazione è stata organizzata insieme ai sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, che hanno evidenziato le preoccupanti ricadute sull'Elcograf di Via Mondadori nel caso in cui non si dovessero trovare le coperture economiche per il prepensionamento di circa 85 dipendenti.

«Se il Governo o il Parlamento non troverà una soluzione in tempi rapidi, il futuro dello storico sito veronese avrà un esito certo e a quel punto tutti i dipendenti, circa 200, sarebbero a forte rischio», hanno fatto sapere i rappresentati dei tre sindacati, che nel corso del presidio hanno chiesto e ottenuto un incontro al direttore dell'Inps di Verona Giovanni Martignoni.

«Martignoni, pur consapevole che la soluzione della vertenza deve necessariamente passare da un intervento governativo che garantisca i fondi necessari, ci ha assicurato il massimo impegno, coinvolgendo anche le strutture regionali e nazionali di Inps nella ricerca di una soluzione - hanno concluso i rappresentati dei lavoratori e delle lavoratrici - Lo ringraziamo e ci impegniamo a monitorare la situazione per non perdere l’ennesimo sito produttivo che ha fatto la storia dell’imprenditoria del settore editoriale locale e nazionale».

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