Covid-19: 62 mila i positivi in Veneto, che conta anche 38 persone in terapia intensiva
L'aggiornamento del 6 maggio di Azienda Zero vede calare ancora il numero degli individui ora contagiati e i ricoveri nelle aree non critiche. Registrati nel Veronese 743 nuovi casi
Non è calato il numero di pazienti nelle terapie intensive del Veneto legati al Covid-19, mentre ha compiuto un altro passo verso il basso quello degli individui ora affetti dal virus, seguito dal dato relativo alle aree non critiche.
Il bollettino del 6 maggio di Azienda Zero, tra le 8 di giovedì e le 8 di venerdì, conta altri 4464 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 8 decessi, 1 dei quali segnalato nel Veronese.
In regione sono stati complessivamente registrati 1694104 casi di Covid-19 da quando è scoppiata la pandemia, 62341 (-753) dei quali attualmente positivi e 1617263 (+5209) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 14500 (+8).
In provincia di Verona sono emersi 743 nuovi casi per un totale di 310785, di cui: 8863 (-82) tuttora affetti dal coronavirus, 298842 (+824) negativizzati e 3080 (+1) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 839 (-34) persone in area non critica, 534 delle quali ancora positive, e 38 (+3) in terapia intensiva, di cui 18 ora negativizzate.
Considerando solamente l'area scaligera, si contano 116 (-7) pazienti nelle aree non critiche e 6 (dato stabile) nelle terapie intensive. Questi i dati delle singole strutture: 20 pazienti a Borgo Roma, 33 a Borgo Trento (di cui 5 in terapia intensiva), 19 a Legnago, 10 a San Bonifacio (di cui 1 in terapia intensiva), 6 a Villafranca, 3 a Marzana, 19 a Bussolengo, 10 a Negrar, 1 a Peschiera del Garda e 1 a Villa Garda.
Scarica il bollettino del 6 maggio di Azienda Zero
Vaccinazioni
In Veneto la campagna anti Covid-19 ha raggiunto gli 11019117 vaccini inoculati, stando ai dati della Regione. Giovedì ne sono stati somministrati 938, di cui 24 prime dosi e 41 che hanno permesso di completare il ciclo, mentre 873 sono stati gli addizionali o booster.
In regione è stato utilizzato il 95,8% delle forniture giunte, per vaccinare con almeno una dose l'82,8% (4016295) della popolazione complessiva, con il richiamo l'81,9% (3973483) e con la terza il 67,8% (3290507).
Nel territorio di competenza dell'Ulss 9 Scaligera risulta aver completato il ciclo l'81,2% della popolazione, mentre il 66% ha ricevuto anche l'addizionale.
Giovedì in provincia di Verona, tra Ulss 9 e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, sono stati somministrati 181 vaccini, per un totale di 2076421.
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