Buono Scuola in Veneto per le spese di iscrizione e frequenza: chi può ottenerlo e come richiederlo
Il contributo regionale potrà essere richiesto fino al prossimo 12 giugno
Dal 10 maggio al 12 giugno è possibile presentare domanda di concessione del contributo regionale “Buono Scuola”, per l’anno scolastico 2022/2023. Il fondo, così come viene spiegato da una nota del Comune di Verona, è istituito per «la copertura parziale delle spese di iscrizione e frequenza e, nel caso di studenti disabili, per l’attività didattica di sostegno».
Possono chiedere il “Buono Scuola” le famiglie che hanno un Isee inferiore o uguale a 40 mila euro, in caso di studenti normodotati, e fino a 60 mila euro in caso di studenti disabili. Lo studente deve avere la residenza nel territorio della Regione Veneto ed essere iscritto e frequentare scuole primarie, secondarie di I e II grado statali, paritarie e non paritarie (incluse nell’Albo regionale delle “Scuole non paritarie”). Può essere iscritto e frequentare anche Istituzioni formative accreditate dalla Regione Veneto, che svolgono corsi triennali o quadriennali di istruzione e formazione professionale.
Le domande dovranno essere compilate esclusivamente via web, entrando nella pagina https://www.regione.veneto.it/