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Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Rivoli Veronese / Via dell'Industria

L'azienda veronese Cereser set cinematografico per il nuovo film con Barbora Bobulova e Stefania Sandrelli

La pellicola "Per il mio bene" è diretta da Mimmo Verdesca

Dopo i recenti successi collezionati da Cereser, un altro grande progetto ha preso vita nella storica azienda di Rivoli Veronese: la produzione nel nuovissimo film del regista Mimmo Verdesca. Il regista, già noto tra le altre cose per aver diretto Alida, il docufilm dedicato ad Alida Valli selezionato al Festival di Cannes nel 2020 e per aver vinto ben due Nastri d’Argento, sta lavorando al suo nuovo progetto, la cui trama si intreccia con il settore lapideo. Verdesca ha scelto personalmente gli spazi e gli showroom Cereser, la realtà rappresentativa del distretto veronese, come sfondo per numerose scene.

Secondo quanto spiegato in una nota dell'azienda, le riprese della pellicola Per il mio bene (prodotta da Rodeo Drive con Rai Cinema e in uscita nel 2024), sono ufficialmente partite lo scorso 3 novembre e si sono concluse nei giorni scorsi. E proprio nei primissimi giorni di registrazione che Cereser si è trasformato in un palcoscenico cinematografico unico per ospitare il set del film. «La protagonista, - si legge nella nota di presentazione - interpretata dalla talentuosa Barbora Bobulova, dà vita a un personaggio il cui percorso si intreccia in modo profondo tra la sua esperienza personale e la simbolica presenza della pietra naturale, quasi a darle il ruolo di co-protagonista, come metafora eloquente che accompagna ogni singolo capitolo della sua vita».

In base a quanto si è potuto apprendere, infatti, la storia si sviluppa in un contesto legato all’industria del marmo, aggiungendo ulteriori strati di complessità e intensità alla narrazione. L’attrice, che ha fatto il suo esordio nel grande schermo a soli dodici anni, recitando come protagonista in numerose pellicole, viene affiancata da un’altra rinomata interprete del panorama cinematografico italiano: Stefania Sandrelli. «La Sandrelli - sottolinea la nota di Cereser - già vincitrice di tre David di Donatello, sei Nastri d’Argento e un Leone d’Oro alla carriera, ricopre un ruolo fondamentale accanto alle vicende vissute dalla protagonista, contribuendo con la sua maestria e autenticità a rendere il film un'esperienza emozionante per il pubblico».

A completare il quadro si uniscono la giovanissima attrice Sara Ciocca, che a soli quindici anni è già uno dei volti più amati della famosa serie Blanca, in onda su Rai1 e Leo Gullotta, attore e doppiatore italiano che vanta numerosi riconoscimenti tra cui tre David di Donatello e due Nastri d’Argento.

Domenico Cereser non si è limitato a mettere a disposizione la location al team di produzione, ma si è impegnato attivamente come consulente tecnico, portando le sue conoscenze e competenze a disposizione del progetto cinematografico. L'azienda Cereser è diventata, quindi, il fil rouge che unisce per la prima volta il mondo del cinema e quello lapideo, in una pellicola che esplora più da vicino la pietra naturale, permettendole di farsi conoscere dal grande pubblico: «La chiamata di Mimmo Verdesca - ha commentato il Ceo Domenico Cereser - è stata per noi motivo di orgoglio. Cereser crede fortemente nel potenziale del settore lapideo e questa opportunità ci permette di avvicinarci a tutto il pubblico italiano».

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