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Il Governo aumenta l'IVA su pannolini e assorbenti: si protesta anche a Verona

La "FLASH-MOBilitazione" organizzata dall'associazione Tocca a Noi per mercoledì 1° novembre alle 17 in piazza dei Signori ed in altre città italiane

L'associazione Tocca a Noi si oppone alla scelta del Governo Meloni di riportare al 10% l’IVA sui prodotti igienico-sanitari femminili e al 22% sui prodotti per la prima infanzia. Per questo motivo torna in piazza con “FLASH-MOBilitazione” che si tiene mercoledì 1° novembre alle 17 in oltre dieci città italiane, tra cui Firenze, Roma, Milano, Trento, Cagliari e Palermo.

Anche Verona risponde all’appello: l’appuntamento è in piazza dei Signori, per una mobilitazione che costituisce la prosecuzione della battaglia portata avanti dall’associazione Tocca a Noi, nata nel 2021 con l’obiettivo di promuovere la partecipazione e stimolare l’azione legislativa su temi civili e sociali. Nello specifico, aveva debuttato con il TamponTaxTour, un viaggio di 50 tappe in tutta Italia (Verona compresa, dove il tour aveva fatto tappa il 4 settembre 2022) il cui obiettivo era quello di ridurre l’IVA sui prodotti igienico-sanitari e stimolare il dibattito nelle piazze, per normalizzare e abbattere lo stigma che accompagna le funzioni involontarie e biologiche dei corpi. Un tour con momenti di incontro, nelle sedi istituzionali e nelle piazze, per raccogliere le firme di tutti gli amministratori e le amministratrici pubblici che avevano deciso di scendere in campo contro la Tampon Tax e per mettere in dialogo istituzioni, associazioni e cittadini che agivano a livello locale, evitando di delegare sempre a qualcun altro.

«Un lavoro di squadra che ha permesso la mappatura di oltre 200 Comuni e 10 Regioni scesi in campo contro una tassa ingiusta e iniqua e con l’adozione di atti precisi a sostegno della cura del corpo, ma che ha consentito anche, partendo dal locale, di far intervenire il livello nazione con la riduzione dell’IVA sui prodotti igienico-sanitari per donne e bambini al 10% nel 2021 e al 5% nel 2022», recita la nota diffusa.

«E ora? Dopo un passo avanti, rischiamo di farne tre indietro. Non possiamo accettarlo: i prodotti igienico sanitari e i prodotti per l'infanzia devono essere accessibili a tutte e a tutti. Il Governo Meloni vuole rendere difficile, specialmente alle donne e alle famiglie, ottenere beni essenziali per la salute e la cura di ogni persona, in ogni fase della vita. Per le donne, le famiglie e ogni persona, grande o piccina, noi diciamo no e scendiamo insieme in piazza, uniti per la salute e la cura dei corpi e il sostegno alle famiglie», concludono.

FLASH-MOBilitazione-2

Questi i gruppi che hanno aderito alla manifestazione: +Europa Verona, Arci Verona, Azione Verona, Babysalmon Magazine, Circolo della Rosa, Democrazia Solidale - Demo.s, Donne Democratiche Verona, Europa Verde - Verona, FGS Verona, Filo di Arianna, Giovani Democratici Verona, Il Melograno, In Comune per Verona, Inclusiv3, Isolina e…, Legambiente Verona, Lista Damiano Tommasi Sindaco, Partito Democratico Verona, Possibile Verona, PSI Verona, Rete Studenti Medi Verona, Salmon Magazine, Sbarre di Zucchero, Sinistra Italiana, Traguardi, TèDonna Cavaion, UDU Verona, Verona Radicale, Volt Verona, Yanez.

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