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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Addio a Franco Allegrini: il ricordo de Le Famiglie Storiche, Zaia e Rotta

Al cordoglio del mondo dell'enologia, si aggiunge quello della politica veneta con le parole del presidente della Regione e della deputata del Partito Democratico

La prematura scomparsa di Franco Allegrini ha scosso il mondo del vino scaligero e anche la politica veneta. 

Enologo simbolo della Valpolicella, Allegrini è stato uno dei principali fautori dell'associazione de Le Famiglie Storiche, per la quale ha ricoperto il ruolo di presidente de L'Antica Bottega del Vino di Verona, «ma è sempre stato partecipe e proattivo in quegli scambi di idee e progetti che rappresentano i valori fondanti de le Famiglie Storiche, per le quali ha rappresentato un vero sguardo dinamico sulla tradizione», recita la nota dell'associazione che lo ricorda.
«Fautore di importanti innovazioni, Franco Allegrini ha promosso in vigna l’aumento dei ceppi per ettaro, sostituendo la pergola trentina con altre forme di allevamento, mentre le sue sperimentazioni sull’uva Corvina sono ancora oggi apprezzabili nel vino cult La Poja. In cantina ha ricercato l’integrità del frutto tramite l’uso di diversi tipi di legno per l’affinamento e contribuito alla revisione della tecnica del Ripasso con l’introduzione della seconda fermentazione, nonché alla modifica della tecnica di appassimento con la creazione di “Terre di Fumane”, fiore all’occhiello della Valpolicella.
Schietto nell’esprimere il suo punto di vista, combattivo nelsostenerlo, ma generoso e sempre aperto al dialogo costruttivo, Franco Allegrini lascerà un vuoto incolmabile anche ne Le Famiglie Storiche che si stringono con affetto a Marilisa e Silvia Allegrini nel suo ricordo», ha concluso l'associazione.

«Con Franco Allegrini se ne va un pezzo rilevante della storia enoica del Veneto, uno dei padri, dei grandi riferimenti dell’Amarone. La sua passione, la straordinaria competenza, la capacità intuitiva ne hanno fatto una figura irripetibile, protagonista di uno dei più straordinari successi della produzione vitivinicola veneta, divenuto un biglietto da visita mondiale per la nostra qualità».
Con queste parole, il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha ricordato ricorda la figura di Franco Allegrini. 
«Alla sua famiglia, ai figli Francesco, Giovanni e Matteo e a tutti coloro che l’hanno amato e stimato rivolgo le mie più profonde condoglianze. Franco Allegrini – ha concluso il Governatore – si è fatto apprezzare in Italia e nel Mondo per la sua lunga attività e per le sue geniali intuizioni. Ha fatto conoscere non solo l’Amarone ma anche i territori del Veneto. Una figura probabilmente unica nel suo genere».

«Con la scomparsa di Franco Allegrini, Verona perde un innovatore e un ambasciatore internazionale dell’Amarone e della Valpolicella, terra che amava molto. Qualche settimana fa, mi aveva sollecitato a far promuovere, a partire dalla sua Fumane, la sostenibilità ambientale in tutto il territorio della Valpolicella. Esprimo le mie più sentite condoglianze alla famiglia e a tutti i suoi cari», ha detto la deputata del Partito Democratico Alessia Rotta.

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