Chievo Verona - Napoli 1-3 | La sveglia suona tardi e la rimonta veronese non riesce

Nella venticinquesima giornata di Serie A, il Chievo Verona viene battuto dal Napoli allo stadio Bentegodi con il risultato di 3-1. 

È mancato forse un pizzico di coraggio alla formazione di Maran, per riagguantare un risultato già compromesso quando mancava ancora mezzora al termine del match. Alla fine però ha vinto la squadra che per la maggior parte del tempo ha imposto il proprio gioco, costringendo gli avversari a chiudersi e a ripartire con difficoltà. Il Napoli infatti ha iniziato la gara con l'intenzione di comandare la manovra, mentre i padroni di casa sono rimasti corti e compatti, pronti a ripartire non appena intercettata la sfera. Fase questa che spesso non è riuscitia a dovere, sia per l'imprecisione dei clivensi, che per il pressing alto degli azzurri, che spesso andavano a caccia del pallone subito dopo averlo perso. Atteggiamento, quello dell'undici di Sarri, favorito anche dal poco movimento senza palla dei giocatori del Chievo, che troppe volte lasciavano il portatore con poche alternative di scarico. 
Nonostante questo però, il fortino comandato dal solito Sorrentino, dopo un paio di spaventi nei primissimi minuti, sembrava poter reggere all'urto del blasonato avversario, che ha faticato a costruire veri e propri pericoli. Questo fino alla splendida giocata di Insigne, che ha sbloccato la gara con un gran destro a giro. Il Chievo, che poco prima aveva già impensierito Reina con Inglese, ha cercato subito di reagire, venendo però punito da Hamsik, dopo un pasticcio tra Gamberini e Sorrentino, propiziato forse da una spinta di Allan. Piano piano allora i gialloblu hanno alzato il baricentro, senza però riuscire ad arrivare a conclusioni degne di nota, fino a quando Irrati non ha fischiato la fine della prima frazione. 

La ripresa è partita con un Chievo arrembante, che ha subito alzato i ritmi cercando di sfruttare la mobilità di Meggiorini. Gli ospiti però sono riusciti ad arginare gli attacchi clivensi, a volte anche con un po' di fortuna, e a colpirli nel loro miglior momento con Zielinski, il cui tiro ha trovato la sfortunata deviazione di Spolli. La partita sembrava non avere più niente da dire, con Maran che ha inserito Gapke al posto Inglese per cercare di dare più velocità all'attacco, ma un minuto dopo Meggiorioni, scattato sul filo del fuorigioco, ha accorciato le distanze con un bel esterno sinistro e i mussi sono tornati alla carica. Negli ultimi venti minuti, la difesa di Sarri sembrava essere sempre sul punto di capitolare per la seconda volta sulle folate dei veronesi, che però non sono stati sufficientemente lucidi per assestare il colpo che avrebbe definitivamente riaperto il match. Negli ultimi minuti poi, entrambe le formazioni hanno sfiorato il gol, venendo anche fermate dall'arbitro in un paio di occasioni.

Dopo tre risultati utili consecutivi quindi, il Chievo Verona viene sconfitto sul proprio terreno di gioco. Un risultato che, vista anche la portata dell'avversario, non dovrebbe incidere più tanto sul morale del club della diga, che anzi, nel momento di maggiore difficoltà ha tirato fuori il coraggio onorando la partita. La situazione di classifica resta in ogni caso tranquilla e la prossima settimana arriva al Bentegodi il Pescara di Zeman.