Il Rotaract Scaligero per la comunità con un concerto di Natale a San Giorgio in Braida
Venerdì 1 Dicembre il Rotaract Club Verona Scaligero aspetta tutti i veronesi al concerto di Natale alle 20.30, presso la chiesa di San Giorgio in Braida, organizzato in collaborazione con il coro Voci Bianche A.D’A.Mus di Verona. Un’iniziativa questa che i ragazzi del rotaract portano avanti da anni con l’obiettivo di sostenere la Conferenza San Vincenzo di San Giorgio in Braida e altre associazioni del territorio veronese che hanno bisogno di aiuto. L'offerta sarà libera e i ragazzi del rotaract accoglieranno i partecipanti con un piccolo dolce rinfresco.
Il coro, diretto da Elisabetta Zucca accompagnerà gli spettatori cantando diverse canzoni come Amazing Grace, Adeste Fideles, Jingle Bells, e tante altri testi natalizi. I cantanti che si alterneranno, invece, sono: Carola Poggiani, Lorenzo Finesso, Livia e Giulia Brembo Tosetto. E ancora: Roberta Barbagallo, Vittoria Varotti, Maddalena Dai Prè, Livia Gjili, Vittoria Varotti. Il coro della maestra Elisabetta Zucca, vedrà al pianoforte il maestro Andrea Cortelazzo, alla tromba Pietro Salardi, e la soprano Sofia Zicari. Inoltre, si sarà la gentile partecipazione del tenore Pierre Todorovitc.
«Il coro nasce nel 2007 - afferma Zucca - ed ogni anno ha partecipato alle opere che ne richiedono la presenza, al teatro Filarmonico ed all’Arena di Verona. è formato da giovani di svariate età purche' minorenni, dai 6 ai 17 anni».
Lo scopo della maestra Zucca, che ricordiamo essere un soprano che vanta una carriera in teatri francesi e in tutta europa, «è quello di creare ogni anno un gruppo che sia in armonia nonostante le differenti età e che vi sia collaborazione tra maestra e allievi. Molti di loro - conclude Zucca - studiano anche uno strumento frequentando il conservatorio oil liceo musicale».
«Questo service - afferma Federico D’Isola, Presidente del Rotaract Club Verona Scaligero - da anni ci caratterizza come associazione, e con questo concerto vogliamo unire diversi mondi: quello dell’arte e della cultura con quello della beneficenza. Realtà queste che, se messe insieme, creano un connubio perfetto affinché la comunità si aiuti laddove ce n’è bisogno».
Insomma, per i ragazzi del rotaract la comunità è un concetto fondamentale e con questo service vogliono prendersi cura della stessa donando il ricavato del concerto alla parrocchia di San Giorgio, elemento che fa parte del patrimonio veronese che anche grazie al rotaract continua ad aiutare chi ha bisogno ed esprimere la veronesità che caratterizza San Giorgio.