Verona e Venezia insieme per "bbcc Expo"
Bisagno: "Sviluppare ulteriormente queste rassegne uniche nel loro genere"
La Redazione
03 dicembre 2009 11:57
Al via la XIII^ edizione del Salone dei Beni e delle Attività Culturali “bbcc EXPO” e la V^ del Salone del Restauro dei Beni Culturali “Restaura” – che sono in programma fino al 5 dicembre al Terminal Passeggeri di Venezia.
Si tratta di due rassegne leader del settore in Italia organizzate da Veronafiere e Veneziafiere, di cui l’Ente veronese detiene il pacchetto di maggioranza relativa. «La nostra intenzione è quella di sviluppare ulteriormente queste rassegne, uniche nel loro genere e che ben si congegnano con altri nostri prodotti dedicati all’arte, al design, all’architettura quali ad esempio Marmomacc, Abitare il Tempo e Art Verona – ha sottolineato all’inaugurazione dei saloni, il vice presidente di Veronafiere, Avvocato Marco Bisagno -. Così come un punto fermo del nuovo piano industriale 2010-2014, appena approvato, é quello di mantenere il presidio fieristico a Venezia, necessario per lo sviluppo dell’attività caratteristica dell’Ente».
«L’intervento di Veronafiere nell’ambito del Salone dei Beni e delle Attività Culturali di Venezia sottolinea la volontà dell’ente fieristico veronese di rafforzare l’importanza culturale del capoluogo veneziano – ha dichiarato Giovanni Mantovani, Direttore Generale di Veronafiere – e per proseguire nel percorso di sinergia tra i diversi attori del sistema fieristico regionale nel rispetto delle vocazioni territoriali. Con questi presupposti Veronafiere mette in campo il proprio patrimonio di conoscenza ed esperienza - che lo rendono il secondo ente fieristico nazionale per fatturato e il primo per rassegne diretto - per fornire strumenti utili alla crescita e lo sviluppo del Salone anche nel campo dell’internazionalizzazione, tema centrale di quest’edizione grazie alle annunciate presenze straniere».
Si tratta di due rassegne leader del settore in Italia organizzate da Veronafiere e Veneziafiere, di cui l’Ente veronese detiene il pacchetto di maggioranza relativa. «La nostra intenzione è quella di sviluppare ulteriormente queste rassegne, uniche nel loro genere e che ben si congegnano con altri nostri prodotti dedicati all’arte, al design, all’architettura quali ad esempio Marmomacc, Abitare il Tempo e Art Verona – ha sottolineato all’inaugurazione dei saloni, il vice presidente di Veronafiere, Avvocato Marco Bisagno -. Così come un punto fermo del nuovo piano industriale 2010-2014, appena approvato, é quello di mantenere il presidio fieristico a Venezia, necessario per lo sviluppo dell’attività caratteristica dell’Ente».
«L’intervento di Veronafiere nell’ambito del Salone dei Beni e delle Attività Culturali di Venezia sottolinea la volontà dell’ente fieristico veronese di rafforzare l’importanza culturale del capoluogo veneziano – ha dichiarato Giovanni Mantovani, Direttore Generale di Veronafiere – e per proseguire nel percorso di sinergia tra i diversi attori del sistema fieristico regionale nel rispetto delle vocazioni territoriali. Con questi presupposti Veronafiere mette in campo il proprio patrimonio di conoscenza ed esperienza - che lo rendono il secondo ente fieristico nazionale per fatturato e il primo per rassegne diretto - per fornire strumenti utili alla crescita e lo sviluppo del Salone anche nel campo dell’internazionalizzazione, tema centrale di quest’edizione grazie alle annunciate presenze straniere».
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03 dicembre 2009 11:57
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