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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Borgo Milano / Corso Milano

Sicurezza stradale: cala il numero degli incidenti stradali a Verona nell'ultimo anno

I dati resi pubblici dalla Polizia Municipale scaligera vedono una sensibile riduzione del numero di vittime della strada, di feriti e di sinistri complessivamente rilevati. Altamura: "Auspico vengano regolamentati con pene più severe i reati della strada"

La Polizia municipale ha registrato nel 2013 una sensibile riduzione del numero di vittime della strada, di feriti e di incidenti complessivamente rilevati, a conferma dell’andamento positivo di Verona in tema di sicurezza stradale.

Dalla prima analisi dei dati raccolti dalla Polizia municipale nell’anno 2013 emerge che gli incidenti sono passati da 1.967 a 1.810, 458 dei quali senza feriti. Otto le persone decedute, sei in meno del 2012, e 49 (contro 52) i feriti gravi. La tipologia di incidente più comune resta lo scontro laterale e fronto-laterale, incidente che accade agli incroci. La violazione alle norme sulla precedenza è la più frequente, con 413 casi complessivamente accertati. Diminuisce il numero di pedoni investiti (116 a fronte di 187) ma si aggravano le conseguenze: la metà delle persone decedute nel 2013 erano infatti pedoni. Positivi i dati relativi ai moto-scooteristi e in particolare ai ciclisti, che nel 2013 non hanno registrato decessi, a differenza dei cinque ciclisti uccisi sulla strada nel 2012. Resta alto il numero di automobilisti coinvolti negli incidenti, il 66% del totale. Corso Milano risulta la strada cittadina con il maggior numero di incidenti (46), ma si tratta di scontri o tamponamenti di lieve entità, dovuti alla scarsa attenzione degli automobilisti nel procedere sulle rotatorie. Un dato positivo riguarda la tangenziale nord T4-T9, che ha registrato una notevole diminuzione degli incidenti grazie all’installazione delle postazioni di rilevamento della velocità fisse: la tangenziale nord, infatti, nel 2010 al primo posto delle strade più pericolose con 77 incidenti, è passata, a tre anni di distanza, alla 17esima posizione con 19 incidenti. Di rilievo anche l’abbassamento della velocità con cui le automobili percorrono la tangenziale nord: uno specifico monitoraggio effettuato in tre diversi momenti (prima dell’installazione delle colonnine autovelox, a pochi giorni dalla loro attivazione nel maggio 2012 e circa un anno dopo) hanno dimostrato che le velocità più elevate, quelle sopra i 100 km/h, sono passate da 2.200 passaggi al giorno prima del 2012 alle 37 dell’ultima analisi. Analizzando poi le 20 velocità più alte si è passati da punte di 160-176 Km/h del primo periodo a 130-140 chilometri orari dell’ultimo, con medie da 157 a 127 chilometri orari. Si tratta di una sensibile riduzione delle velocità di 20-30 km/h che, nonostante risultino ancora irregolari, ha permesso di diminuire fortemente l’incidentalità su quel tratto di strada, arrivando ad azzerare le fuoriuscite nella curva del sottopasso di via Albere, dove era stato addirittura costruito un muro di contenimento per evitare danneggiamenti al terrapieno.

Sono 2.069 le violazioni complessivamente accertate al 31 ottobre 2013: al primo posto le norme sulla precedenza (413 violazioni) seguite dalla mancanza di documenti. In diminuzione anche le persone coinvolte in incidenti mentre erano alla guida in stato di ebbrezza alcolica (138 contro le 161 del 2012) o sotto l’influenza di sostanze psicoattive (48 contro 61), mentre sono in aumento i casi di fuga dal luogo dell’incidente (38 del 2013 contro 31 del 2012).

Ringrazio gli agenti della Polizia municipale perché quello che si è appena concluso è stato un anno molto intenso – ha detto il Sindaco – che li ha visti impegnati, oltre che sul fronte della sicurezza stradale, sulla gestione del traffico in presenza di numerosi cantieri e nei numerosi eventi cittadini che richiamano sempre più cittadini e turisti. I dati dimostrano il successo delle attività di prevenzione e repressione di comportamenti scorretti e pericolosi” ha aggiunto il Sindaco”, che ha sottolineato l’importanza di educare i cittadini, a cominciare dagli studenti, al rispetto dei pedoni, i più indifesi sulla strada”.

“Un anno soddisfacente – ha detto il comandante Luigi Altamura – che ha visto notevolmente diminuire le vittime della strada, anche grazie alla maggiore consapevolezza ed attenzione dei cittadini veronesi alla guida. L’obiettivo per il 2014 è abbassare ulteriormente il numero di incidenti mortali e proseguire i buoni risultati raggiunti, con l’auspicio vengano regolamentati con pene più severe i cosiddetti reati della strada, alla luce dei sempre più frequenti casi di incidenti con fuga da parte del colpevole”.

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