Universit, il progetto Burundi sbarca in citt

La visita in Italia del rettore dell’Università di Ngozi Abbè Apollinaire Bangayimbaga, è l’occasione per dar conto alla città e alle istituzioni dei risultati conseguiti nell’ambito del “Progetto Burundi – Università degli Studi di Verona”. L’ateneo scaligero infatti da alcuni anni sostiene una scuola di medicina nella capitale del Burundi, retta da un gruppo di docenti della facoltà veronese che a turni mensili garantiscono lo svolgimento delle lezioni per tutto il periodo degli studi.

L’iniziativa ha riscosso molto interesse nei giovani studenti del posto. La scuola diploma circa 40 paramedici ogni anno grazie al contributo dell’Università di Verona, della Fondazione Giorgio Zanotto, della Fondazione Cattolica e di alcune realtà imprenditoriali veronesi particolarmente sensibili. Anche Comune e Provincia negli anni scorsi hanno sostenuto il progetti con interventi ad hoc. Il progetto promuove l’attività didattico-formativa e sostiene il funzionamento dell’ospedale di Ngozi come struttura di insegnamento universitario.

L’obiettivo è di migliorare l’assistenza sanitaria, assai lacunosa nel Paese africano, che ha circa 7 milioni di abitanti con un’aspettativa media di vita di 39 anni