Le telecamere lo sorprendono a svuotare la cassa del negozio e la proprietaria chiama la polizia: arrestato

Un 40enne cittadino spagnolo è finito nei guai nella notte tra domenica e lunedì, in quanto arresto dagli agenti della polizia di stato per i reati di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Erano da poco passate le 2 quando una commerciante veronese ha contattato la centrale operativa della questura segnalando che, dalle telecamere di videosorveglianza installate all’interno del suo negozio in via Unità d’Italia, vedeva un uomo con guanti e passamontagna aprire la cassa ed intascare i contanti.
Il ladro, che ha divelto una finestra per entrare nell'esercizio, sarebbe riuscito ad appropriarsi di più di 150 euro e vari effetti personali. Pochi istanti dopo però, mentre cercava di allontanarsi dal negozio calandosi dalla stessa finestra, si sarebberi trovato davanti ad una volante, intervenuta in seguito alla segnalazione. 

Dopo un breve inseguimento, i due agenti sarebbero riusciti a bloccare il 40enne, che a più riprese li avrebbe colpiti per cercare di fuggire. Oltre alla refurtiva, il cittadino spagnolo sarebbe stato trovat in possesso di un arnese da scasso multiuso con lama, lungo complessivamente 20 centimetri. 
Sarebbe servito l'aiuto di un altro equipaggio, ed anche una certa fatica, ai poliziotti per far accomodare il fermato nell’auto di servizio e ad accompagnarlo presso gli uffici di lungadige Galtarossa per le verifiche del caso. 

Conclusi gli accertamenti di rito, il 40enne, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona, ha trascorso la notte presso le camere di sicurezza della questura, in attesa del processo per direttissima previsto per la mattinata di lunedì, all'esito del quale il giudice ha convalidato il provvedimento e disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per quattro volte a settimana.