rotate-mobile
Incidenti stradali Buttapietra / Via Guglielmo Marconi

Uccise ciclista investendolo a Buttapietra, accusato di omicidio volontario

L'incidente è avvenuto il 15 giugno del 2014 e causò la morte Valeriu Ciudin, il 41enne di origini romene. Alcuni testimoni parlarono di un'accesa lite tra l'imputato e la vittima prima del sinistro

Sembrava un tragico incidente stradale, simile ad altri che purtroppo capitano nel veronese: un uomo alla guida di un'auto sotto l'effetto dell'alcol che travolge un ciclista e ne causa il decesso. Ma il frontale tra l'auto e la bici avvenuto il 15 giugno del 2014 a Buttapietra potrebbe non essere stato accidentale. A riferirlo è il quotidiano L'Arena che ha seguito la vicenda giudiziaria legata alla morte di Valeriu Ciudin, il 41enne di origini romene investito quattro anni fa in via Marconi a Buttapietra da un suo connazionale di 46 anni.

Sull'incidente furono aperti subito due fascicoli, uno per omicidio colposo e l'altro per omicidio volontario. Due procedimenti penali che hanno viaggiato su due binari paralleli. Per l'omicidio colposo e la guida in stato di ebrezza, il 46enne ha patteggiato una pena complessiva di due anni di reclusione e una multa. Pena giudicata troppo bassa dalla Cassazione che ha invalidato il patteggiamento.
L'automobilista, inoltre, il prossimo 2 aprile si dovrà presentare all'udienza preliminare per l'accusa di omicidio volontario premeditato. Alla base di questa accusa ci sarebbero le testimonianze di alcuni testimoni che dichiararono di aver visto l'imputato e la vittima litigare in maniera molto accesa poco prima dell'incidente. Il 46enne avrebbe quindi investito Valeriu Ciudin intenzionalmente. Una tesi che dovrà essere valutata nell'udienza e, se ci sarà il rinvio a giudizio, nell'eventuale processo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Uccise ciclista investendolo a Buttapietra, accusato di omicidio volontario

VeronaSera è in caricamento