rotate-mobile
Attualità Centro storico / Piazza Bra

Con la Marcia del Giocattolo si "corre con il cuore" per aiutare Abeo

Il ricavato netto della manifestazione andrà alla onlus impegnata a sostenere famiglie di bambini affetti da tumori e leucemie, in cura nel reparto di oncoematologia pediatrica dell'Aoui

La 46esima edizione della Marcia del Giocattolo è in programma domenica prossima, 3 dicembre, con partenza da Piazza Bra. L'evento è organizzato da Straverona, con il patrocinio del Comune di Verona e della Regione Veneto, ed ha l'obiettivo di sostenere Abeo (Associazione bambino emopatico oncologico). L’intero ricavato netto della manifestazione infatti andrà alla onlus impegnata a sostenere famiglie di bambini affetti da tumori e leucemie, in cura nel reparto di oncoematologia pediatrica dell'Aoui di Verona. In particolare, i fondi serviranno a realizzare quattro miniappartamenti all’interno dell'ospedale di Borgo Trento per ospitare i piccoli pazienti sottoposti a trapianto insieme alle loro famiglie. Questo permetterebbe loro di sentirsi come a casa in un momento di grande difficoltà, rendendo meno traumatico il ricovero e riscontrando anche una maggiore efficacia della risposta alle terapie.

«Corri con il cuore è un messaggio bellissimo che viene veicolato in questa edizione - ha commentato l’assessora alle politiche sociali e abitative Luisa Ceni durante la presentazione - È un momento importante perché tutti potranno dare il proprio contributo e sostenere una causa che fa bene al cuore in prossimità del Natale. Ringraziamo Straverona per il grande lavoro che viene fatto da volontari che dedicano il loro tempo e le loro energie per aiutare i bambini. Tutti collaboriamo per il bene comune, un’altra occasione che dimostra quanto grande sia il cuore della nostra città».

La Marcia del Giocattolo è composta da tre diverse gare. La prima è una 10 chilometri inserita nel calendario nazionale Uisp e nel circuito "Verona con la Corsa" con partenza alle 9 dal centro storico, per poi procedere verso Ponte Catena e il quartiere San Zeno, fino al rientro attraverso Via Valverde. La seconda è una corsa ludico-motoria percorribile a passo libero, proposta nella doppia variante da 5 e 10 chilometri con partenza alle 9.05. Infine c'è un percorso di 2 chilometri pensato per le famiglie con figli in età scolare, con punti di animazione sul percorso e in Piazza Bra con partenza alle 10.
Lungo il percorso da 10 chilometri sono previsti due punti ristoro. Un ristoro invece per il percorso da 5 chilometri. Entrambi i percorsi sono privi di barriere architettoniche e possono essere percorsi anche con i passeggini.

In Piazza Bra, dalle 8 alle 13, ci saranno inoltre attività di intrattenimento dei più piccoli, con laboratori manuali e musicali, giochi, come la battaglia con i cuscini o il paracadute ludico gigante. E ci si potrà anche dedicare alla creazione delle letterine per Santa Lucia. Lungo il percorso della Marcia, gli elfi distribuiranno anche caramelle e francobolli per le letterine, mentre per i bambini tra i 2 e i 4 anni è in programma, in un angolo dedicato, un laboratorio di travaso.
Tutte queste attività sono previste anche in caso di maltempo. E al termine della marcia tutti i partecipanti sono invitati in Piazza Bra per il ristoro e per un momento di condivisione musicale con canti per la pace.

La gara sarà totalmente plastic free, con erogatori messi a disposizione da Acque Veronesi, così come sarà assicurata la pulizia degli spazi.

«La manifestazione è nata raccogliendo giocattoli prima di Santa Lucia - ha spiegato il presidente di Straverona Gianni Gobbi - I tempi sono cambiati e oggi ci sono dei temi più importanti che supportiamo ogni anno. Per il secondo anno correremo per Abeo, e siamo fiduciosi che quest’anno registreremo numeri pre-Covid, con tanti partecipanti di tutte le età e di vari livelli».

«La Marcia del Giocattolo accomuna lo sport, che educa al rispetto dell’avversario e delle regole, ai giocattoli, che fanno rima con i bambini - ha affermato Alberto Bagnani, presidente di Abeo - Lavorare con loro, per loro, e strappare un sorriso non ha prezzo, quindi spero che si possa far conoscere a tutti l’attività di Abeo».

«Sono un ragazzo che ha passato il cancro, e sono convinto che questa marcia ci aiuterà a portare felicità ai bambini, ai ragazzi e alle famiglie - ha concluso il testimonial Mirco Lorenzini - Un sorriso e una camminata in più permetterà loro di staccare dall’ospedale e tutto quello che stanno passando fino adesso».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Con la Marcia del Giocattolo si "corre con il cuore" per aiutare Abeo

VeronaSera è in caricamento