rotate-mobile
Attualità

Censimento in città, il Comune mette in guardia dalle truffe dei falsi rilevatori

Palazzo Barbieri raccomanda la massima prudenza e di aprire la porta solo a personale munito di tesserino dell’Istat, che comprova l’incarico affidato nell’ambito dello svolgimento del Censimento

Dal 1° ottobre è iniziato il Censimento della popolazione che, dall’anno scorso, si svolge con cadenza annuale e non più decennale.
Ricordando ai cittadini che la partecipazione è obbligatoria, il Comune di Verona raccomanda la massima prudenza e di aprire la porta solo a personale munito di tesserino dell’Istat, che comprova l’incarico affidato nell’ambito dello svolgimento del Censimento.
Ai cittadini sorteggiati viene inoltre affissa una locandina informativa prodotta da Istat anche all’entrata dell’abitazione.
I rilevatori sono sempre tenuti a dimostrare l’identità e l’ufficialità dell’incarico.

Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Comunale di Censimento ai numeri 045 8078918 – 8078526 oppure l’Ufficio Relazioni con il Pubblico 045 8077500 – 800202525. Chi non volesse ricevere i rilevatori a casa, può recarsi all’Ufficio comunale di Censimento (telefono 0458078526-8918), nel periodo compreso tra il 10 ottobre e il 13 novembre 2019.

I cittadini che dovessero ricevere richieste anomale sono invitati a segnalarlo al Comune che prontamente avvertirà le Forze dell’Ordine.
Circa 2500 le famiglie veronesi coinvolte nell’indagine, che vengono avvisate tramite lettera dell'Istat e che ricevono specifica comunicazione da parte di un rilevatore incaricato e munito di tesserino di riconoscimento Istat.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Censimento in città, il Comune mette in guardia dalle truffe dei falsi rilevatori

VeronaSera è in caricamento